Tutta la città si aspetta oggi una reale verifica dell’iter realizzativo dell’opera. Facendoci interpreti del disagio della cittadinanza chiediamo all’amministrazione Barbagallo:
Cosa ha impedito a 10 mesi dall’insediamento dell’amministrazione una efficace azione per ripristinare l’agibilità del principale parco cittadino?
Che destino avranno i pochi alberi monumentali rimasti? Si discute di un loro abbattimento, prima di procedere sono stati fatti tutti gli accertamenti per confermarne la necessità?
I lavori maldestramente eseguiti hanno prodotto un disastro ambientale, si provvederà a reintegrare il patrimonio arboreo e botanico in modo tale da rispettare l’originaria biodiversità? Con quali risorse e in quali tempi?
È ancora valida la promessa fatta dal Sindaco di rimuovere “l’azolo” dai vialetti e dal piazzale?
Che fine ha fatto l’incubatore della creatività (ex angolo di Paradiso) da attivare con il finanziamento europeo ottenuto? Quali sono le scelte dell’amministrazione sulla destinazione da dare agli edifici annessi?
Quando sarà nota la posizione di questa amministrazione sulla conduzione dei lavori, su eventuali difformità, difetti e mancanze e sulle conseguenti azioni da intraprendere?
Sebi Leonardi, segretario Pd Acireale
Mario Gerbino, segretario Giovani democratici Acireale