Un grande depuratore consortile oppure due piccoli depuratori solo per i reflui acesi. Insomma questa trentennale situazione non si è mai di fatto sbloccata. Ci sarà, molto probabilmente, un commisssariamente per risolvere la faccenda e definire il luogo dove allocare gli impianti per la depurazione. I paesi e le cittadine limitrofe ad Acireale si collegherannno con Pantano D’Arci? Acireale avrà due depuratori di cui uno ricadrà all’interno del perimetro dell’area archeologica? Sono ancora tanti le domande e le risposte che i cittadini acesi dovranno ricevere.
Nell’attesa si scarica felicemente dove e come si può. Ovviamente non si può parlare di orientamento turistico in una città dove non si è stati capaci di definire dove e come confluire i liquami. E’ proprio il caso di dire una situazione di merda.