E’ sconfitto, senza alcun dubbio, Renzi e i sui “renzini” e ronzini. Questi si che escono sconfitti perché la sberla è arrivata forte e decisa, perché l’omino fiorentino adesso dovrà capire bene che in Italia l’uomo forte al comando non ci sarà mai più e perchè, nei momenti importanti, gli italiani diventano solidali e, se è il caso, puniscono severamente.
Renzi si dimette ed è un bene. Va via, forse per sempre, quella squallida parentesi della vita politica italiana che ha scimmiottato la peggiore destra, che ha fatto dell’apparire l’unico nucleo politico, che ha diviso il PD, che ha diviso l’Italia e gli italiani che ha svenduto alla governance internazionale e finanziaria ogni residuo valore della socialdemocrazia europea. Finisce Renzi ed è un bene, è il migliore risultato possibile.
Adesso niente governi tecnici, niente governi inciucioni ma solo una rapida convergenza per scrivere una legge elettorale degna di un Paese democratico e poi subito al voto.
(mAd)