venerdì, Aprile 26, 2024
Google search engine
HomeCronacaAcireale - Vie Traverse presenta: 1893 L'Inchiesta - Intervista con Nella Condorelli...

Acireale – Vie Traverse presenta: 1893 L’Inchiesta – Intervista con Nella Condorelli (autrice e regista)

Acireale – Giornate della cultura – Vie Traverse presenta: 1893 L’Inchiesta – Incontro con Nella Condorelli (autrice e regista)

(mAd)

1893. L’INCHIESTA- UN FILM DOCUMENTARIO SUI FASCI DEI LAVORATORI
Da qualche anno a questa parte l’associazione culturale Vie Traverse ci delizia con i suoi eventi culturali ben fatti ed estremamente interessanti, a cui, di recente, ha anche posto attenzione l’assessorato alla cultura di Acireale. L’ultimo, quello di ieri sera, ha messo in luce un capitolo della nostra storia spesso poco conosciuto e troppo poco approfondito nei libri di storia moderna, quello dei “Fasci Siciliani dei Lavoratori”. Attraverso la visione di un docufilm scritto e diretto dalla catanese Nella Condorelli (presente in sala) dal titolo “L’inchiesta” (tratto dall’inchiesta realizzata all’epoca da un giornalista veneto, Adolfo Rossi, che a dorso di un mulo “senza pregiudizi e senza censure”, raccolse le voci e le ragioni della lotta dei contadini, rappresentando, di fatto, l’unica testimonianza esistente) abbiamo avuto modo di scoprire come i siciliani, spesso dipinti come un popolo pusillanime, con la testa china verso il padrone di turno, siano stati, in realtà, i pionieri di un percorso di associazionismo moderno, antecedente a qualunque organizzazione sindacale.

inchiesta-pic
Trecentomila contadini e zolfatari, uomini e donne (alle donne veniva data la possibilità di partecipare attivamente) laceri e affamati tra il 1891 e il 1894, sfidarono uniti e organizzati la mafia dei feudi e il sistema di sfruttamento del lavoro dominato da latifondisti e gabelloti. Tuttavia, questo movimento viene stroncato nel sangue dalle truppe regie del governo del siciliano Francesco Crispi (colui che avrebbe dovuto rappresentare la voce dei siciliani) e dalla mafia, con centinaia di morti e feriti – tra loro anche bambini in braccio alle madri- con la dichiarazione dello stadio d’assedio in Sicilia, l’abolizione della libertà di stampa, i processi d’opinione ai capi e a semplici iscritti e simpatizzanti in tutta l’isola.
I Fasci Siciliani sono considerati dalla storiografia europea il più importante movimento sociale del XIX secolo, dopo la Comune di Parigi, e la prima grande rivolta popolare antimafia dell’Italia moderna e contemporanea.

(Valeria Musmeci)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments