sabato, Aprile 27, 2024
Google search engine
HomePoliticaNel solco del PD ma non troppo. Sicilia Futura vota per il...

Nel solco del PD ma non troppo. Sicilia Futura vota per il presidente ars, il pd no

La prima all’ARS e si intravedono già movimenti  che lasciano spazio all’analisi e ad una eventuale prossima riorganizzazione di maggioranza e opposizione. Si vota in aula per eleggere il presidente dell’Ars il candidato proposto dal centrodestra è Gianfranco Micchichè. Si vota ma non si raggiunge la quota di  36 preferenze ovvero quelle utili per eleggere il presidente del parlamento siciliano.

Il PD, che siede nei banchi dell’opposizione, non vota mentre i “compagni” che stanno nel solco del PD e che hanno condiviso programmi e candidato presidente nella recente campagna elettorale votano per Micchichè. I siciliani non hanno perso il sonno per questo voto ma certamente l’analisi politica della scelta di Sicilia Futura va, in qualche modo, compresa.

L’on. Nicola D’Agostino in riferimento al loro voto afferma: “Stiamo votando per il presidente dell’Ars. Abbiamo ritenuto doveroso farlo”. Poi sente la necessità di chiarire che “non ci sono stati accordi, ne’ riunioni con la maggioranza”.

Al primo voto in aula Sicilia Futura e PD scelgono strade diverse. Stiamo parlando di Sicilia Futura che si è sempre collocata nel solco del PD, stiamo parlando di quell’aggregazione politica che ha aderito con convinzione alla coalizione del candidato Micari alle recenti regionali, stiamo parlando di quella formazione che secondo l’ex ministro Toto’ Cardinale per le politiche nazionali avrebbe dovuto sciogliersi per aderire al partito di Renzi. In particolare ad Acireale sono stati 29 i tesseramenti al PD provenienti dall’area che fa riferimento all’on. D’Agostino chissà se rinnoveranno la tessera.

Ma, si sa, stare all’opposizione è dura e cinque anni sono lunghi soprattutto quando il partito democratico sembra essere in caduta libera, logorato da scissioni e spaccature e destinato ad una probabile sconfitta, dopo quella alle regionali siciliane, anche per il Parlamento nazionale. Insomma non avevamo mai pensato con convinzione che Sicilia Futura potesse rimanere solida nelle posizioni piddine ma neanche potevamo immaginare che al primo voto utile in aula avrebbero scelto di porgere gentilmente il loro voto a Gianfranco Miccichè.

L’on. D’Agostino minimizza  “Stiamo votando per il presidente dell’Ars”, come se questo voto in fin dei conti valesse poco ma non è così. Al contrario sembra proprio essere un primo segnale agli amici del pd, un segnale che potrà anche essere l’inizio di un’eventuale riposizionamento dei “siciliani futuri”  e, a dire il vero, anche molto prevedibili.

(mAd)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments