Il 29 giugno del 1978, iniziano le votazioni per eleggere il settimo Presidente della Repubblica, la nazione è ancora scossa dalle tragiche vicende del rapimento dell’on. Aldo Moro. Il parlamento affiderà la prestigiosa carica a un vecchio socialista con un passato di antifascista, uno dei protagonisti del CLN AI durate le giornate milanesi del 25 aprile 1945 e deputato alla costituente del 1946.
L’8 luglio del 1978, alla sedicesima votazione viene eletto, all’età di 82 anni, il socialista on. Sandro Pertini con 832 voti su 995 votanti. Su l’on. Pertini ci fu la convergenza dei voti socialisti, comunisti, laici e anche democristiani. Pertini non ha partecipato alla votazione: ha preferito restare a casa.
