İstanbul escort bayan sivas escort samsun escort bayan sakarya escort Muğla escort Mersin escort Escort malatya Escort konya Kocaeli Escort Kayseri Escort izmir escort bayan hatay bayan escort antep Escort bayan eskişehir escort bayan erzurum escort bayan elazığ escort diyarbakır escort escort bayan Çanakkale Bursa Escort bayan Balıkesir escort aydın Escort Antalya Escort ankara bayan escort Adana Escort bayan

lunedì, Maggio 6, 2024
Google search engine
HomeCronacaAcireale - Vie Traverse presenta: 1893 L'Inchiesta - Intervista con Nella Condorelli...

Acireale – Vie Traverse presenta: 1893 L’Inchiesta – Intervista con Nella Condorelli (autrice e regista)

Acireale – Giornate della cultura – Vie Traverse presenta: 1893 L’Inchiesta – Incontro con Nella Condorelli (autrice e regista)

(mAd)

1893. L’INCHIESTA- UN FILM DOCUMENTARIO SUI FASCI DEI LAVORATORI
Da qualche anno a questa parte l’associazione culturale Vie Traverse ci delizia con i suoi eventi culturali ben fatti ed estremamente interessanti, a cui, di recente, ha anche posto attenzione l’assessorato alla cultura di Acireale. L’ultimo, quello di ieri sera, ha messo in luce un capitolo della nostra storia spesso poco conosciuto e troppo poco approfondito nei libri di storia moderna, quello dei “Fasci Siciliani dei Lavoratori”. Attraverso la visione di un docufilm scritto e diretto dalla catanese Nella Condorelli (presente in sala) dal titolo “L’inchiesta” (tratto dall’inchiesta realizzata all’epoca da un giornalista veneto, Adolfo Rossi, che a dorso di un mulo “senza pregiudizi e senza censure”, raccolse le voci e le ragioni della lotta dei contadini, rappresentando, di fatto, l’unica testimonianza esistente) abbiamo avuto modo di scoprire come i siciliani, spesso dipinti come un popolo pusillanime, con la testa china verso il padrone di turno, siano stati, in realtà, i pionieri di un percorso di associazionismo moderno, antecedente a qualunque organizzazione sindacale.

inchiesta-pic
Trecentomila contadini e zolfatari, uomini e donne (alle donne veniva data la possibilità di partecipare attivamente) laceri e affamati tra il 1891 e il 1894, sfidarono uniti e organizzati la mafia dei feudi e il sistema di sfruttamento del lavoro dominato da latifondisti e gabelloti. Tuttavia, questo movimento viene stroncato nel sangue dalle truppe regie del governo del siciliano Francesco Crispi (colui che avrebbe dovuto rappresentare la voce dei siciliani) e dalla mafia, con centinaia di morti e feriti – tra loro anche bambini in braccio alle madri- con la dichiarazione dello stadio d’assedio in Sicilia, l’abolizione della libertà di stampa, i processi d’opinione ai capi e a semplici iscritti e simpatizzanti in tutta l’isola.
I Fasci Siciliani sono considerati dalla storiografia europea il più importante movimento sociale del XIX secolo, dopo la Comune di Parigi, e la prima grande rivolta popolare antimafia dell’Italia moderna e contemporanea.

(Valeria Musmeci)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments