La mattina del 12 agosto 1943, entravano nell’abitato di Castiglione di Sicilia una trentina di soldati tedeschi appartenenti alla divisione corazzata “Herman Goering”, montati su autocarri e scortati da un carro armato provenienti da Randazzo, da poco tempo evacuata. Questi militari, come detto, entavano nel abitato e iniziavano a sparare sulla popolazione , prendendo numerosi ostaggi e saccheggiando e depredando persone e cose. I motivi della strage, una delle prime compiute dai nazisti contro la popolazione civile italiane, restano inspiegabili, anche perche non c’era ordini di rappresaglia da compiere contro i civili durante la ritirata, l’ipotesi sembra che sia stata uno sfogo vendicativo . Con lo sgombero di Castiglione, si conteranno complessivamente 16 persone uccise e una ventina di feriti.
Medaglia di bronzo concessa alla città di Castiglione di Sicilia dal Presidente della repubblica, anno 2002:
«Nel corso dell’ultimo conflitto mondiale fu teatro di una feroce rappresaglia tedesca che provocò la morte di sedici civili ed il saccheggio di numerose abitazioni.»
— Castiglione di Sicilia (CT), 12 agosto 1943
foto della lapide commemorativa tratta dalla pagina “Quotidiano sociale .it”