venerdì, Aprile 26, 2024
Google search engine
HomeNewsLe letterine di Babbo Natale

Le letterine di Babbo Natale

3

 

E’ oramai di dominio pubblico che quei furbastri di Fancity hanno infiltrato uno dei loro nella Casa di  Babbo Natale, tutto ciò è stato fatto per potere intercettare le letterine degli acesi più in vista e sapere quali sono i loro desideri più intimi e rivelarli al pubblico: tutto ciò solo per dimostrare che a Natale si può essere più cattivi del resto dell’anno.
Dopo attenta selezione le seguenti richiesta sono state considerate degne di nota:

Nicola D’Agostino: fare jogging con Renzi e Del Rio costretti a corrergli dietro.
Roberto Barbagallo: i suoi Assessori che decidono collegiamente di emigrare in Burkina Faso.
Nando Ardita: la ricrescita miracolosa degli alberi Gescal
Ciccio Fichera: uno sceicco che regala dieci autocompattatori nuovi.
Brigante amministratore Senesi: lettera di raccomandazione affinchè il desiderio di Fichera sia esaudito.
Turi Messina: l’affidamento alla Sogip della costruzione del Ponte sullo Stretto.
Turi Nicotra: la tiara papale
Sandrino Oliva: fare l’assessore alle pari opportunità in Moldavia.
Nino Oliva: supplica a Babbo Natale di non tenere conto di quello che scrive il fratello.
Antonio Coniglio: essere già in quaresima.
Angelo Trovato: controllare le lampadine di Belen.
Giulio Vasta: organizzare il festival di Sanremo.
Mario D’Anna: Isola pedonale dalla rotonda di Capomulini al semaforo di Guardia.
Luigi Pennisi: Intervistare le playmate del mese di playboy degli ultimi dieci anni.
Licia Castorina: indire la conferenza stampa in cui sarà consegnato il calendario delle conferenze stampa.
Rory Pietropaolo: invertire in un sol colpo tutti i sensi di marcia ad Acireale.
Francesco Carrara: le Olimpiadi ad Acireale.
Il notabile dai capelli bianchi: fare la tessera del Pd a Santo Di Mauro ed Antonio Tomarchio.
Il figlio del notabile: zoccu dici u papà
Pietro Leonardi: Fausto Raciti che gli telefona commosso ed orgoglioso delle belle parole che scrive.
I giovani del PD: avere a che fare con il PD.
I giovani di Cambiamo Acireale: la risposta alle domande: chi siamo? che facciamo? dove andiamo?
I giovani dell’Officina Acireale: 500 alberi, così Alessandro Coco se ne sta in pace per qualche giorno.
I Consiglieri Comunali: capirci qualcosa.
Quelli della Putia: formuliamo questa lettera signor Babbo Natale (non sappiamo perchè, prodotto dell’iperliberismo, ti ostini a vestirti di rosso), dopo sedici riunioni allargate e ventisette ristrette, il tutto per comunicarti che non vogliamo niente da te, così nessuno potrà pensare che ci facciamo comprare adeguandoci agli stereotipi consumistici provenienti da superstizioni di origine cristiana, però se non ci mandi il regalo, che non accetteremo, lo considereremo un atto di emarginazione che respingiamo in quanto non democraticamente deciso da una qualificata maggioranza che non sappiamo ancora qualificare perchè noi le cose le facciamo ponderate, perchè solo ponderando e discutendo e riunendoci e stilando dossier ….. ma di cosa stavamo parlando????

e dulcis in fundo….. Santo Di Mauro: strappare un sorriso ai liberi navigatori.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments