Il Prodittatore della Sicilia Antonio Mordini il 5 ottobre 1860 aveva indetto Il plebiscito che si tenne il 21 ottobre, con il seguente quesito: «Il Popolo Siciliano vuole l’Italia una ed indivisibile con Vittorio Emanuele Re costituzionale, ed i suoi legittimi discendenti?». Il testo fu ideato da Francesco Crispi. I cittadini siciliani, iscritti nelle liste elettorali erano circa 575.000 .
Il primo di Gennaio del 1861 venivano proclamati i nuovi trenta consiglieri del Municipio di Acireale e primo sindaco veniva nominato il barone D.Pasquale Pennisi di Santa Margherita.
Gli aventi diritto al voto dovevano essere cittadini italiani, saper leggere e scrivere, avere 25 anni compiuti e che pagavano almeno 40 lire di imposte dirette. Dalle liste elettorale erano esclusi gli analfabeti e ai minori, gli interdetti, i falliti, varie categorie di condannati giudiziariamente e le donne.