La via Balestrate è una suggestiva scorciatoia per raggiungere Acireale o, nel senso inverso le sue frazioni a mare. Nella parte alta parte dalla via Provinciale per Riposto all’altezza della curva volgarmente detta a “vavalaggio”, nella parte bassa termina all’ingresso dell’Hotel Santa Tecla Palace e attraversa la via Provinciale poco più sopra Si tratta di un percorso naturalistico molto suggestivo, pieno di curve nella sua parte superiore, che fanno scorgere visuali della Timpa o panorami bellissimi La parte terminale la si può soltanto percorrere a piedi a mezz’altezza esiste un suggestivo altarino dedicato alla Madonna del Buon Riposo, perché i viandanti, stanchi per la ripida salita, potessero per alcuni minuti riprendere fiato e forza e continuare. L’altarino presenta degli affreschi di pittura popolare ed è comunque di buona fattura. Ai lati e di fronte, nel muro opposto della strada vi sono sedili in muratura appunto per rinfrancarsi. Fino agli anni 50, quando non vi era la motorizzazione di massa “i cuzzaturi”, (così era chiamata la strada, scorciatoia per Acireale, era frequentatissima dagli abitanti delle frazioni che si recavano in Città per vari motivi studenti, pescatori che portavano il loro pescato, o anche semplicemente chi doveva recarsi ad Acireale per vari motivi.malgrado l’altarino ricada nel territorio della parrocchia di S. tecla, verso la Madonna del Buon Riposo vi è un culto particolarmente sentito a Stazzo, pare infatti che la vecchia chiesa di Stazzo (dove oggi si trova un bar, vi fosse un altare o una statua della Madonna detta del Buon Riposo. Sicuramente fino a qualche anno fa (oggi non so), fino a quando era parroco a Stazzo padre La Spina, la comunità “stazzota” ogni anno nel mese di maggio si recava in pellegrinaggio alla Madonna del Buon Riposo.Rodolfo Puglisi
La vie e’ dedicata al comune di Balestrate in provincia di Palermo
Foto Sergio Spada
