Acireale – Un lungo week end al gusto di granita attende Acireale. La nivarata 2017 inizia con un know how di tutto rispetto, la manifestazione negli anni è sempre cresciuto ed ha prodotto un significativo indotto tra visitatori e affezionati della granita siciliana.
Un week end che vedrà il confronto tra i “granitieri” in concorso, dove vi sarà la presenza degli istituti professionali alberghieri e dove, siamo certi, non mancheranno i visitatori attenti e partecipi alla kermesse del gusto e della creatività. Insomma ci aspetta un lungo fine settimana dove la granita essenzialmente si confronterà con la viabilità e con una città ancora non pronta ad accogliere manifestazioni popolari perchè ancora impantanata a risolvere le questioni del piano viario, della mobilità e della vivibilità.
La nivarata 2017 è una buona occasione per cercare di far capire (si spera) che il centro storico chiuso al traffico è l’unica soluzione per tentare di recuperare qualche punto in fatto di vivibilità, in fatto di sobrietà. Un week end che metterà a nudo le difficoltà di una città che ha portato al governo una coalizione talmente eterogenea che, anche tra le fila della maggioranza, non si riesce mai a trovare la sintesi e la convergenza.
Ci fosse stata una ninoranza (prima si chiamava opposizione) in consiglio comunale capace di mettere a nudo le difficoltà delle liste a sostegno della maggioranza e se ci fosse stata una chiara espressione di voto (al consiglio comunale) in riferimento ad alcuni passaggi epocali (vedi ztl, vedi arredo urbano, vedi villa belvedere) oggi saremmo qui a raccontare la crisi del governo locale, invece si continuare a cincischiare tra mille difficoltà dialettiche e mille imprecisioni politiche. Una parte significativa della maggioranza che sostiene l’amministrazione Barbagallo continua a giocare a fare l’opposizione e la minoranza non incalza un’amministrazione allo sbando e con una dubbia e traballante maggioranza consiliare.
Ma arriva la granita e per qualche giorno vedremo e leggeremo di proclami trionfalistici in stile “istituto Luce” anni ’20. Vedremo la folla per le strade, le automobili incolonnate da qualche parte, parcheggiatori ovunque ed un recinto dedicato agli uomini e circondato dall’inciviltà roboante e motorizzata.
E’ tutto già previsto. Sarà un successo e sarà un carro vincente dove tanti vorranno salire almeno fino al prossimo appuntamento, fino alla prossima cortina di fumo negli occhi di quegli acesi che si aspettavano risposte e cambiamento ed hanno trovato solo caos e litigiosità.
(mAd)
