Ore di telefonate per cercare di capire con chiarezza le sorti dell’Acireale calcio a 5. Ieri (10 luglio 2015) alle ore 18.00 scadevano i termini per l’iscrizione della squadra al campionato. La giornata del 9 luglio era trascorsa con l’anuncio dell’assessore allo sport Francesco Carrara e il sindaco Roberto Barbagallo dichiaravano che il Palatupparello sarebbe stato a disposizione della squadra acese per tutto il tempo necessario ovvero fino a completa sistemazione del Palavolcan falcidiato dalla tromba d’aria del 5 novembre. Al comunicato di assessore e sindaco rispondevano alcuni dirigenti della squadra granata affermando che nell’intesa tra Ente e gestore del palatupparello non vi erano descritti con chiarezza le modalità di utilizzo della struttura. Sono seguite aspre polemiche, e varie telefonata che per tutto il pomeriggio di ieri hanno tenuto con il fiato sospeso i tifosi dell’Acireale calcio a 5.
Abbiamo sentito il sindaco Roberto Barbagallo che ci ha confermato l’accordo per l’ultilizzo del palatupparello ed abbiamo sentito uno due dirigenti del sodalizio acese che, invece, sono ancora dell’idea che in quella accordo molto passaggi non sono chiari.
Ma la domanda (intorno alle 20.00 di ieri sera) non aveva ancora trovato una risposta. Poi è giunto il comunicato della FIGC- Divisione calcio a 5 che, in qualche modo, fa capire che l’Acireale calcio (che ha già depositato la fideiussione) non è nell’elenco delle squadre che hanno rinunciato all’iscrizione, come si può leggere nel sito calcioa5anteprima.com
Contemporaneamente giunge il comunicato della lega divisione calcio a 5 che indica la data del 14 luglio 2015 come data perentoria per l’iscrizione al campionato di appartenenza e i ripescaggi.
Ricapitolando. L’Acireale calcio a 5 che ha già versato la somma per la fideiussione, può perfezionare l’iscrizione al campionato entro e non oltre il 15 luglio e che avrà tempo per presentare tutti i documenti richiesti entro il 24 luglio 2015. Da oggi al 24 luglio speriamo si troverà la soluzione giusta per la squadra e per i tifosi. Oltre ogni conflitto e incomprensione va ricordato che la squadra è della città e dei tifosi e, quindi, va fatto il possibile affinchè questa bella storia possa continuare.
(mAd)