La Giunta comunale di Acireale ha approvato ieri il progetto esecutivo per gli “Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel Torrente Lavinaio Platani”. Gli elaborati saranno adesso trasmessi all’assessorato regionale Territorio e Ambiente per l’emissione del decreto di finanziamento si 2.500.000 nell’ambito del Po- Fers Sicilia 2007/2013.
‹‹Acquisita la valutazione d’impatto ambientale dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente in data 11 novembre, abbiamo subito predisposto tutti gli atti necessari per la delibera. Adesso l’iter può finalmente dirsi concluso e s’interverrà il più presto possibile con la realizzazione di una grande vasca di laminazione a servizio del torrente a monte della via Anzalone, capace di eliminare i rischi di portata, che quindi eviterà l’esondazione del torrente mettendo in sicurezza la zona a valle, attraverso l’eliminazione della strada di accesso al ponte su via Anzalone, la rinaturalizzazione del corso del torrente e l’eliminazione di tutte le strade che utilizzano il torrente come via d’accesso››, spiega il dirigente di Protezione Civile e Rup, Giuseppe Torrisi.
‹‹ L’amministrazione comunale si è fatta parte attiva a prescindere dalle competenze della messa in sicurezza sul demanio fluviale, il torrente Lavinaio- Platani ha già fatto diverse vittime e intervenire per limitare ogni rischio è indispensabile. Abbiamo fatto la delibera immediatamente, il finanziamento, arriverà in tempi brevi e con questa cifra e il milione finanziato dal ministero per l’Ambiente per eliminare la maggiore criticità alla foce del torrente, riusciremo a mettere in sicurezza tutto il tratto da via Anzalone a Capo Mulini,- commenta il sindaco Roberto Barbagallo-. Continueremo inoltre a sollecitare l’assessorato al Territorio e Ambiente per gli interventi di mitigazione del rischio idraulico e di regimentazione delle acque piovane nella frazione di Aci Platani, consapevoli dell’urgenza e della necessità. C’è una richiesta di 4 milioni euro, per un progetto in attesa di finanziamento››.