Da sabato 1 ottobre la Tekra srl, aggiudicataria del servizio di Raccolta Differenziata, è subentrata nelle attività di igiene urbana del Comune di Acireale. Questo è l’unico dato certo per vedere l’attività in “pieno servizio” bisognerà attendere alcuni mesi. Cerchiamo di capire con che ritmi e con quale sistema la nuova raccolta e gestione dei rifiuti sarà un dato reale e concreto.
La Tekra entro i primi 30 giorni (1 novembre 2016) dovrà eseguire “la ricognizione del territorio finalizzata a verificare le condizioni di viabilità e il censimento completo delle utenze domestiche e non domestiche” mentre per quel che riguarda il servizio di raccolta dai cassonetti, di spazzamento e scerbatura sarà immediato. Per il servizio di raccolta differenziata “porta a porta”, invece, bisognerà realizzare un piano che mettere gli utenti nelle condizioni di differenziare con conoscenza dei modi e con il “kit” che verrà fornito.
Porta a porta: Il territorio comunale dopo essere suddiviso in zone che verranno calendarizzate operazione che, secondo il piano dell’amministrazione comunale, prenderà tre mesi di tempo circa. La ripartizione del territorio comunale dovrà consentirà un’azione di monitoraggio e screening “della risposta da parte delle utenze che attiverà un processo di azioni correttive finalizzato al miglioramento del servizio”.
Possiamo quindi dedurre che il servizio “porta a porta” in tutto il territorio comunale non sarà definitivo se non prima di aprile 2017. In questo caso riuscire a trovare un modo più veloce per la ricognizione e la distribuzione dei kit si ritiene significativamente indispensabile malgrado il sindaco Barbagallo dichiari: “Ci saranno mesi di incontro e informazione, prima di avviare il nuovo servizio tutti dobbiamo comprendere con chiarezza come funzioni”. Un passaggio della nota redatto dall’ufficio stampa del Comune di Acireale afferma chiaramente che “entro i primi sei mesi tutte le utenze domestiche e non domestiche saranno raggiunte da addetti alla sensibilizzazione che, attraverso un sistema collaudato di riscontro, consegneranno loro il kit completo alla raccolta differenziata previsto dal capitolato d’appalto e tutti i materiali informativi ed educativi circa le buone pratiche domestiche”.
E’ una stima davvero importante se consideriamo che l’urgenza di iniziare con il sistema della raccolta differenziata attende da troppo tempo di essere efficiente e concreto. Sei mesi sono troppi, tanti.
Infine. La dichiarazione dell’assessore al ramo Francesco Fichera, non chiarisce un passaggio importante. Ovvero che sgravi avranno i cittadini virtuosi che differenzieranno i rifiuti. Ecco cosa afferma l’assessore Fichera: “Inizia una nuova era, da 10 anni si attendeva una svolta e Acireale svolterà davvero perché cambia sistema, si passa alla raccolta differenziata porta a porta e perché saranno premiati i cittadini virtuosi”.
“Saranno premiati i cittadini virtuosi” l’assessore lo afferma ma non definisce come e con quale modalità chi differenzia “sarà premiato”. Altro questione che attende di vedere la luce come dato concreto è quello relativa all’isola ecologica. Ne sorgerà una alla Cittadella del Carnevale che avrà carattere di temporaneità e che non sarà sufficiente a soddisfare tutte le necessità di una città di oltre 53 mila abitanti. Per le altre due isole ecologiche (una finanziata) quanto tempo bisognerà attendere?
(mAd)
