Ad Acireale dal 15 gennaio 2018 è stato attivato lo “scout speed” un servizio di controllo elettronico che, montato a bordo di un veicolo della polizia municipale in movimento, è in grado di accertare le violazioni di eccesso di velocità, assenza di veicolo assicurato e mancanza della revisione dello stesso. In un comunicato stampa venivano anche indicati i giorni e i luoghi dove il controllo elettronico dello “scout speed” sarebbe stato impiegato. Ricordiamo date e luoghi: 15, 19, 24, 26 e 30 gennaio in orario antimeridiano e i controlli saranno effettuati in Via Cristoforo Colombo, Via Firenze, Via Wagner, Via Lazzaretto, via Jacopone da Todi, Via Ludovico Ariosto, via Nazionale per Catania della frazione di Santa Maria delle Grazie, Via Prov. per S. M. Ammalati, Corso Italia, via Felice Paradiso, via Kennedy, via Cervo e via Monetario Floristella.
C’è certamente un obbligo di legge che impone di avvisare gli automobilisti di dove e quando saranno attivi i dispositivi (come per l’autovelox) ma ci sarebbe dovuto essere, invece, un’analisi più attenta quando si decide di impegnare risorse. Non vi è dubbio che l’utilizzo migliore del dispositivo elettronico sarebbe dovuto essere certamente quello che avrebbe rilevato anche e specialmente i veicoli in sosta vietata. Una modalità che avrebbe certamente migliorato la vivibilità della rete viaria e il libero movimento dei pedoni. Ma così non è stato, si va a caccia del superamento dei limiti di velocità (ma dove in via Kennedy o in via Felice Paradiso?) e si cercano autovetture senza assicurazione e senza revisione (giusto).
Certamente chi parcheggia abitualmente in sosta vietata (tutta la via Galatea, via Vigo, v.le R. Margherita, via Vittorio Emanuele etc.) non sarà neanche sfiorato dallo scout speed e potrà continuare a rendere impossibile la vita ai pedoni, ai vigili con fischietto sempre attivo e continueranno ad impedire il normale flusso veicolare. Insomma proprio un “regalo” a tutti quelli che ogni giorno lasciano l’auto ovunque per un acquisto al volo o per un rapido gratta e vinci o l’estrazione di numeri che non vincono mai.
Questo dello scout speed è un esperimento che speriamo vivamente possa essere integrato con il controllo elettronico della sosta vietata anche perché questa che possiamo considerare un’omissione non è altro che un segno chiarissimo di mancanza di visione del caos cittadino, un fatto che sottolinea come le linee guida di Aci Vivibile sono state disattese e come l’assenza di un assessore al ramo rende tutto più complesso e per certi aspetti caotico.
(mAd)
