Villa Belvedere, ovvero il grande mistero acese. Ristrutturata, chiusa, riaperta ed ancora chiusa. Pochissimi mesi dopo l’insediamento del sindaco Roberto Barbagallo venne istituita la commissione per la verifica dei lavori alla villa Belvedere che scaturì in una relazione di cui si sconoscono, ancora oggi, i contenuti.
E’ notizia di pochi giorni fa che la “nota” del collaudatore mostra significativi criticità e problematiche aperte per quel che riguarda il pietrisco, le ringhiere, l’illuminazione, il sistema di irrigazione, i bagni pubblici, i pozzetti e il sistema antincendio: come dire non c’è una sola cosa al suo posto. E’, quindi, evidente che in queste condizioni la villa Belvedere non può essere collaudata e non potrà essere aperta al pubblico. Eppure secondo il sindaco Roberto Barbagallo enbtro e non oltre il 31 dicembre di quest’anno la villa, unico spazio verde in città, sarà riaperta. Vogliamo prendere per buone le parole del sindaco di Acireale ma non siamo convinti che entro la datga indicata dal primo cittadino si potranno risolvere le questioni aperte e le ferite inferte allo storico giardino acese.
Sempre oggi, 5. ott. 2015, il Movimento 5 Stelle di Acireale indice una conferenza stampa proprio davanti ai cancelli della villa Belvedere. Una conferenza stampa che è, di fatto, una chiamata ai cittadini che intendono protestare civilmente nei confronti di una situazione che sembra non trovare soluzione.
