La dichiarazione del deputato Andrea Vecchio (Scelta Civica): “L’Italia è il paese europeo con il numero più alto di forze dell’ordine e con più addetti nel settore. Ciascuno con competenze in teoria diverse ma che spesso si sovrappongono, e con un costo per lo Stato di circa 20 miliardi di euro l’anno. Poliziotti, carabinieri, finanzieri, forestali… Ben cinque corpi di pubblica sicurezza. Sono davvero troppi. Ma le proposte che si stanno facendo in questi giorni di blandi accorpamenti delle diverse forze di polizia non risolvono nulla né dal punto di vista organizzativo né da quello economico. Sono un contentino (per chi?) inutile. E soprattutto, appaiono inopportune e perfino dannose. Riunire le forze dell’ordine è ormai un dovere della politica, non è possibile che il numero di centrali si quintuplichi, che i ruoli si sovrappongano, che le competenze si duplichino o triplichino. Tuttavia, la questione va affrontata con determinazione, coraggio e solo dopo aver studiato bene il problema. Non si può risolvere tutto accorpando la forestale e costituendo un corpo di polizia civile e uno militare. La centrale, per esempio, dovrebbe essere unica, i corpi tutti riuniti in una sola forza. Queste, le due premesse da cui iniziare con i tagli e la riorganizzazione vera delle forze dell’ordine.”