In due ore e dieci minuti si liquida il passaggio del Bilancio di Previsione 2015 dal Consiglio Comunale.
Abituati alle infinite e più sedute del passato, quando per l’approvazione del Bilancio l’opposizione faceva le pulci all’Amministrazione e coglieva l’occasione più importante, per il Consiglio Comunale, di intervenire direttamente nell’amministrazione della Città.
Sicuramente avranno influito diversi fattori: oltre alla ben nota mancanza di aggressività nell’opposizione, ieri all’indolenza si è unito un certo disorientamento, più di altre volte la componente maggioritaria dell’opposizione pareva distratta ed insofferente, addirittura si giungeva a paradosso che nessuno dei cinque di Forza Italia, si accorgesse dell’invito del Presidente al dibattito. Si giungeva così a tambur battente alla approvazione finale. Ci preme sottolineare che qualche componente l’opposizione si è subito defilato, vorremmo ricordare che sono queste le occasioni che fanno importante il compito del Consigliere Comunale e non il fare mettere le lampadine nelle strade o riuscire ad avere una prenotazione sanitaria prima dei tempi normali.
Assente giustificato dell’opposizione, come ha specificato il Presidente ad inizio seduta, era solo Rito Greco che sta rappresentando Acireale all’Anci.
Tecnicamente il Bilancio riteniamo fosse inattaccabile, il binomio tra Salvo Nicotra (superconsulente del Sindaco) e la dottoressa Antonella Battaglia (nella foto di copertina) ottimo dirigente comunale e padrona dei conti e delle leggi che li regolano, sono una certezza di precisione e di qualità. Alle poche domande giungeva la risposta politica del dott. Sandrino Oliva poi chiarita e spiegata a termini di legge dalla dottoressa Battaglia.
Superato questo scoglio, l’Amministrazione Barbagallo ora sta camminando finalmente con i suoi piedi e con la sua programmazione. Abbiamo finito con puntare il dito verso il passato, ora la Città esige risposte chiare e forti.
Commovente è stato all’inizio della seduta il gesto del Consigliere Salvo Seminara, è stata occupata una sedia del Civico Consesso in nome e ricordo di Giordana Di Stefano, mamma e danzatrice e su proposta dell’intero Consiglio si è osservato un minuto di silenzio.
(santodimauro)
