Dal programma elettorale del sindaco Roberto Barbagallo.
La burocrazia va riordinata. Puntiamo al merito e alla formazione
La parola d’ordine dovrà essere “rivoluzione nella burocrazia”. Uno dei pilastri del programma del sindaco dovrà essere quello di riorganizzare e riqualificare la macchina amministrativo-burocratica del Comune al fine di renderla più moderna, più efficiente e più vicina alle esigenze dei cittadini anche attraverso la creazione di un “Ufficio del Cittadino” che svolga la funzione di interfaccia con l’Amministrazione Comunale. Ai cittadini dobbiamo rispetto offrendogli una qualità del servizio più alta di quella attuale. Per realizzare questi obiettivi occorre mettere in campo immediatamente una serie di misure e provvedimenti. a) Eseguire una mappatura dei dipendenti e dei precari che prestano servizio presso il Comune di Acireale. b) Riqualificazione della dotazione organica e formazione del personale e delle varie qualifiche funzionali esistenti. c) Razionalizzazione e riequilibrio delle aree di competenza, dei settori e dei servizi comunali, nell’ottica di un ottimale perseguimento degli obiettivi da parte di tutti i dirigenti e per garantire una equa distribuzione delle responsabilità, dei carichi di lavoro ed una migliore qualità dei servizi resi all’utenza. d) Premi di produzione per i dirigenti e dipendenti assegnati solo se i servizi ai cittadini verranno realmente facilitati. e) Miglioramento della funzionalità e dell’efficienza dell’Ufficio tributi. f ) Attivazione, di concerto con i livelli amministrativi superiori e in accordo con gli attuali strumenti normativi, dei processi di stabilizzazione dei precari e favorire una loro integrazione con le professionalità dei vari uffici e servizi. g) Potenziamento del Corpo di Polizia Municipale per elevare il livello di sicurezza della collettività, garantire maggiore controllo del territorio, reprimere efficacemente il commercio abusivo e assicurare il rispetto del codice della strada.