Ci è stato segnalato da più parti e con una certa insistenza un fatto che, se confermato, riteniamo molto spiacevole e, presumibilmente, illegale. Alcune autovetture in dotazione alla Sogip, verrebbero utilizzate per uso personale, da chi ne ha la disponibilità per servizio. Non è complesso risalire ai modelli e le targhe delle autovetture in questione, così come alle località dove sono state notate anche nei giorni festivi e, pare, con famiglie a bordo.
Auspichiamo che chi di dovere, provveda immediatamente ad interrompere questa pratica non certo etica. Non ci sembra corretto che le spese derivanti dall’uso delle auto, siano a carico dei cittadini anche nei momenti durante i quali le stesse dovrebbero essere fuori servizio.
Nella speranza che tutto possa essere al più presto riportato entro i confini dell’etica e della legalità, ci permettiamo di consigliare ai diretti interessati un bel ripasso: Il peculato, nel diritto penale italiano, è il reato previsto dall’art. 314 del codice penale, in virtù del quale il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria; detto reato è punito con la reclusione da quattro a dieci anni.