İstanbul escort bayan sivas escort samsun escort bayan sakarya escort Muğla escort Mersin escort Escort malatya Escort konya Kocaeli Escort Kayseri Escort izmir escort bayan hatay bayan escort antep Escort bayan eskişehir escort bayan erzurum escort bayan elazığ escort diyarbakır escort escort bayan Çanakkale Bursa Escort bayan Balıkesir escort aydın Escort Antalya Escort ankara bayan escort Adana Escort bayan

mercoledì, Maggio 1, 2024
Google search engine
HomeDai lettoriIl giorno del muro vince a Clermont Ferrand

Il giorno del muro vince a Clermont Ferrand

Il giorno del muro diretto vince a Clermont Ferrand la 27a edizione del Festival du Film Documentaire Traces de Vies si è conclusa con l’assegnazione del prestigioso Prix de la Création al documentario “Il giorno del Muro” diretto da Daniele Greco, scritto e realizzato con Mauro Maugeri.

In un borgo di montagna nel cuore della Sicilia, la festa del Santo è l’occasione per offrire i frutti della terra e rivivere, nella ripetizione di gesti atavici, un rito dalle origini antiche, che mescola miti religiosi a costumi tribali.

Un documentario che ha voluto mostrare, attraverso il racconto cinematografico, come piccole comunità siciliane definiscano la propria identità attraverso feste religiose la legano agli elementi della natura. “La tecnica dei due registi siciliani si basa sul seguire i protagonisti nella loro vita quotidiana, intrecciata alla preparazione della festa, di entrare nelle loro case scomparendoci dentro, di registrarne i suoni senza soffermarsi sulle parole”.

Il film, attualmente in distribuzione su Tenk, piattaforma di documentari on demand leader in Francia, Belgio, Lussemburgo e Svizzera, si era fatto notare lo scorso luglio ottenendo la menzione speciale al Roma Cinema Doc e a settembre il Premio Cerere, in Sicilia. Si tratta di un cortometraggio appartenente al più ampio progetto Sicily Folk Doc, realizzato dai due registi insieme a Giulia Iannello (producer), Antonio Toscano (montatore) e Fabio Trombetta (sound designer), prodotto dall’associazione culturale Scarti.

Greco e Maugeri hanno voluto dedicare il premio agli abitanti di Capizzi (Me), borgo siciliano dove il film è stato interamente girato, ringraziandoli “per la capacità di guardare alle proprie radici come la risorsa più grande, di costruire su di esse il futuro, di trovare in esse la risposta più efficace all’omologazione culturale dominante”.

(red)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments