Riceviamo e pubblichiamo dall’Assessore Avv. Francesco Fichera
Caro Anonimo Osservatorio del Pd Acese, come sempre hai ragione, non so se per investitura divina o per l’elevato ruolo istituzionale che ricopri.
L’alto e puro pulpito da cui puoi serenamente osservare tutto e tutti ti consente anche di giudicare se le repliche alle inesattezze di alcune tue analisi siano stizzite e nervose. Eppure qualcuno negli ultimi dieci ha ottenuto la tua clemente indulgenza tanto da meritare, dopo essere stato generoso in passato di incarichi, il tuo singolare e sostanziale apparentamento.
Le alte sfere che abitualmente frequenti ti permettono di rifiutare ogni giudizio sul ristretto ed elitario circolo di cui sei figlio, perché discernere sulla natura di un partito, del Pd Acese nella fattispecie, é atto di lesa maestà.
È vero, dimenticavo! Solo tu puoi attribuire patenti di appartenenza. Solo a te compete essere clemente e decidere persino di non infierire su un assessore, come su un consigliere o su chiunque osi contraddirti.
Così per sfuggire ad una tua ulteriore laboriosa nota, lascio marzullianamente che tu stesso ti risponda, riservandomi tuttavia di poterlo fare in futuro, ma solo quando potrò apprezzare qualche tua proposta sui tanti temi che occupano la vita politico-amministrativa della nostra città.
Consentimi però di dirti, e per questo te ne chiedo anticipata venia, che a furia di osservare superficialmente, continui ad essere fallace.
Ed infatti, se fossi stato appena appena più attento e non ti fossi fermato a leggere l’oggetto di una delibera, ti saresti accorto che il CONSIGLIO COMUNALE CON LA STESSA DELIBERA 53 DEL 23 APRILE 2015 HA APPROVATO ANCHE IL NUOVO CAPITOLATO IN ALLEGATO ALL’AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI INTERVENTO. In tal caso bastava chiedere al tuo consigliere comunale e farsi passare le carte.
Se fossi stato appena appena più attento ti saresti accorto dell’esistenza di una DIRETTIVA DEL TUO ASSESSORE REGIONALE PER L’ENERGIA E SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ CHE HA CONFERMATO LA COMPETENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE, SU PROPOSTA DELLA GIUNTA, IN ORDINE ALL’APPROVAZIONE DEL PIANO DI INTERVENTO.
Lo so, la tua aurea di infallibilità non ti consentirà neanche in questo caso di ammettere l’ennesimo errore, frutto certamente di quel nervosismo e quell’astio che pretendi di attribuire agli altri.
Ti invito quindi a riflettere prima di farti trascinare dall’emotività in fallaci osservazioni avverso queste poche righe.
In caso contrario, non avendo tempo sufficiente per correggere i tuoi continui errori, mi affiderò ad un garbato ed ossequioso silenzio, continuando a lavorare per la mia Città senza ulteriori distrazioni.
