L’avvicendamento assessoriale tra Francesco Carrara e Giuseppe Sardo (ai quali va la stima personale) rappresenta quanto di più mortificante ci sia in politica, ovvero la lottizzazione del potere in barba agli interessi della Città.
La vicenda che origina da un accordo preelettorale ci da la sensazione che alla programmazione ed al lavoro quinquennale di un assessorato si privilegia la tenuta di singole unità al fine unico di accontentare tutti; del resto l”eterogeneità imbarazzante della compagine di governo usa il metodo del manuale cencelli (stile PD – Sez. Sicilia Futura, vista la nostra amministrazione cittadina) molto caro alla vecchia democrazia cristiana ed oggi riproposto ad Acireale sotto la forma del cambiamento!
Officina Acireale contesta questo modo di governare la città ed invita al rispetto ed alla affermazione dei criteri dell’interesse comune e non degli interessi delle segreterie politiche.
(Officina Acireale)