Ieri sera, chi si fosse recato alle Terme in occasione del primo Consiglio Comunale e si fosse trovato in terrazza per sfuggire al caldo insopportabile del salone, avrebbe notato da un lato la gioiosa armata di D’Agostino, una compagine per buona parte composta da neo consiglieri che in allegria si lasciava coccolare da un radioso Nicola D’Agostino, come una chioccia fa con i suoi pulcini; dall’altro lato guidati da un veterano esperto della politica comunale come il dott.Rito Greco i consiglieri dell’opposizione di destra; se D’agostino era evidente che avesse già concordato con i suoi “ragazzi” la votazione, la destra ragionava sul da farsi e come poter sfruttare al meglio i propri voti.
Due consiglieri, il dott. Bruno Piro e il geom Giuseppe Vasta non erano in nessuno dei due gruppi, stavano da un’altra parte con il loro “direttore sportivo” Angelo Trovato. L’unica parola che siamo riusciti a strappare a quest’ultimo riguardava l’elezione del vicepresidente: Santo Primavera ha dato indicazione di votare Antonello D’Agostino alla seconda votazione per il vicepresidente del Consiglio.
Pertanto possiamo dire che la lista Primavera mantiene ancora “l’asset regionale” che l’ha portata a schierarsi con il Pd, Megafono e Art.4 per Sebi Leonardi sindaco: a questo punto dobbiamo aspettarci dopo il congresso di circolo del PD un ingresso ufficiale dei Primavera nel partito di Renzi.