Le piante hanno un’importanza fondamentale per la vita sul nostro pianeta. Ormai è più che nota, l’influenza positiva delle piante per la riduzione dell’inquinamento ambientale e per il superamento del progressivo riscaldamento climatico. Gli alberi ed i parchi pubblici nelle città fungono da veri e propri polmoni verdi, riducendo gli inquinanti, quali l’ozono, il biossido do zolfo e l’anidride carbonica.
E’ di fondamentale importanza puntualizzare quali sono gli effetti salutari delle diverse tipologie di verde. Un orto urbano o comunale ad esempio, favorisce l’integrazione di persone socialmente ed economicamente svantaggiate, determinando una parziale autosufficienza grazie al lavoro nell’orto. Inoltre, agevola i contatti sociali e l’integrazione, riduce lo stress e migliora il benessere psichico e fisico.
Ritornando al concetto più vasto del verde urbano, questo oltre a favorire le attività sportive e la salute, sono per tutti zone di ricreazione, infatti le persone che si recano in aree verdi sono meno soggette a sintomi di stress. Facendo regolarmente delle passeggiate in inverno, si possono, per esempio, evitare stati di depressione. Basta già una permanenza giornaliera di mezz’ora all’aperto per regolare la produzione degli ormoni responsabili del nostro ritmo sonno/veglia.
I bambini che giocano a contatto con la natura o che passano del tempo in mezzo al verde con alberi e prati, si comportano in modo più creativo. Il carattere si rafforza e diventano più capaci di affrontare le situazioni che si presentano nella quotidianità.
Basterebbe questo per far si che una Vera Amministrazione al servizio dei cittadini, provvedesse in fretta al fine di dotare la Città, una volta per tutte, di un adeguato polmone verde.
E invece l’apatia, l’indolenza ed il disinteressamento, continuano a regnare indomiti con la villa Belvedere ed il Parco delle Terme, unici due polmoni verdi di una città inquinata, chiusi per vicende diverse.
E se non si è sensibili neanche di fronte alle esigenze dei bambini, allora si che siamo messi veramente male.
Luis.
