Il 03 giugno del 1951 il popolo siciliano veniva chiamato, per la seconda volta a scegliere i propri rappresentanti all’ Assemblea Regionale. Per Acireale si presentarono come candidati il sindaco Sebastiano Indelicato per la D.C., l’avv. Cristoforo Filetti per il M.S.I. (il partito della “spiritera” come la definiva “U filosufu do Litu”) e l’ing. Giuseppe Caltabiano per il M.I.S.. La campagna elettorale si svolge a colpi di comizi. Per la D.C. oltre al sindaco Indelicato, in Acireale faranno propaganda elettorale il Prof. Pippo Russo di Giarre e il catanese Costarelli, propaganta che sarà negata al dott. Indelicato sia a Giarre che Catania. L’Avv. Filetti sarà sostenuto dal Dott. Alfio Fichera, memorabile sarà il suo comizio in Piazza Duomo, dal Col. Giuseppe Fragola , decorato di guerra, da Paolo Tringali, da Giuseppe Ventura, da Antonio e Domenico Presti e da Rosario Leotta. Negli ultimi giorni di campagna elettorale sui muri comparira un manifesto di un “Comitato di Santa Venera” dove si esortavano gli acesi di eleggere comunque un candidato acese a prescindere dallo schieramento politico. Le elezioni vedranno la D.C. prendere 30 seggi per Palazzo D’Ercole, il Blocco del popolo 30 seggi, il MSI 11 seggi, Socialisti un seggio per il MIS nessun seggio. Dei candidati acesi, nessuno uscira eletto dalle urne. Il nuovo governo sara affidato al Democtatico Cristiano Franco Restivo.
Bibliografia:
Il Risveglio, Acireale 1944 – 1960 – avv. Felice Saporita.
81 anni di giovinezza – Avv. Filetti . prof. Antonio Pagano