Nel 1675, durante gli scavi per fortificare il Capo dei Mulini, durante la guerra franco – spagnola, fu rinvenuto un busto marmoreo di epoca romana. Nella loggia giuratoria fu posta una lapide che ricordava il ritrovamento del busto del re Fauno Decimo , mitico fondatore di Aci. In tempi più recenti questo busto marmoreo fu oggetto di studio, Lionardo Vigo nel 1836 e lo a Cicerone, nel 1888 il Can. Raciti Romeo e prof. Raccuglia lo attribuivano a Caio Giulio Cesare. La loro tesi fu confermata dallo studioso tedesco Erich Boehringher, ospite di Acireale nel 1933 dove presentò la sua relazione “Der Caesar von Acireale” , relazione che interesso pure il capo del governo di allora. Dopo la guerra lo stesso Boehringher dubitò fortemente di quella sua prima attribuzione. Lo studioso , su invito del presidente dell’Accademia degli Zelanti, prof. Cristoforo Cosentini, doveva riprendere l’indagine sul busto marmoreo per stabilire l’esatta identità, la morte lo colse all’età di 73 anni nel 1971.
(Memorie e Rendiconti anno 1980 serie II vol X)
