Agli inizi del 1948 , l’amministrazione comunale dà incarico all’ing. Salvatore Vicari, capo dell’Ufficio tecnico del comune, di redigere il progetto per un edificio che possa ospitare gli uffici postali, il Commissariato di Pubblica Sicurezza e la Pretura. Il luogo dove sorgerà il “Palazzo degli Uffici” sara un terreno costituito da case terrane cadenti e il retrostante agrumeto situato in Corso Umberto di proprietà della Signora Teresa Pennisi. L’ opera dal costo di 41.000.000 di £ sarà finanziata per il 50% dallo Stato con mutuo trentennale senza interessi e l’altro 50% dal Comune. Nel 1960 il pianterreno (gli odierni Uffici del Giudice di Pace) completato viene ceduto in affitto all’Azienda di Cura . Nel mese di maggio dello stesso anno il Ministero degli Interni istituisce il Commissariato di Pubblica Sicurezza affidandolo al dirigente dott. Tronca, gli uffici saranno sistemati al primo piano del palazzo. Nei primi di agosto, al secondo piano del palazzo si inaugura la nuova Pretura alla presenze delle massime autorità.
Notizie dal volume il “Risveglio Acireale 1944 – 1960 ” dell avv. Felice Saporita