Nella seconda domenica di Settembre ,nel piano antistante la chiesa della Madonna dell’Indirizzo, si svolgeva una fiera – mercato del bestiame e attrezzi agricoli in concomitanza della festa di detta Madonna. La fiera fu concessa dal governo nel 1710 su richiesta di Don Giuseppe Nicolosi che due anni prima aveva provveduto a restaurare la chiesa distrutta dal terremoto del 1693, e aveva speso 2000 scudi per l’allargare la via del Belvedere (odierno corso Umberto I). Gli inizi del mese di settembre segnavano la fine della stagione estiva e l’inizio della campagna della vendemmia. Le famiglie dei proprietari dei vigneti partivano con le grandi carrozze per raggiungere le dimore di campagna e preparare per la vendemmia vicina. I grandi palazzi rimanevano chiusi, la citta’ perdeva buona parte della della popolazione e restava sonnolenta e deserta sotto il mite cielo di settembre.(Dott. Alfio Fichera da il “Popolo di Sicilia” 10 settembre 1932)