Mons. Gerlando Maria Genuardi, primo vescovo della neonata diocesi di Acireale si insedia nel 1872. la citta’ nonostante l’inaugurazione di tante opere civili, sta vivendo un lungo periodo di crisi economica , molte famiglie vivono nell’indigenza. Mons Genuardi si fa promotore di alcune iniziative come la creazione di Cassa Rurali (le prime in Sicilia), Societa’ di Mutuo Soccorso , Societa’ Operaie e cucine economiche. Nel 1887 la Citta’ viene colpita da un’epidemia di Colera che causerà 83 morti in tutto il territorio comunale, alla Madonna dell’Edera viene creato un Lazzaretto dove prestano le cure le Suore della Carita’, il vescovo rischiando il contagio si prodiga verso i malati ed esorta i cittadini a prestare aiuto. Nello stesso anno per venire incontro a tante famiglie ridotte in miseria, con l’aiuto dei suoi collaboratori, crea delle cooperative di consumo di generi prima necessità a prezzo di costo saltando le intermediazioni dei rivenditori . Nel 1898 organizza il “Segretariato del Popolo” aperto alla cittadinanza (ancora era elevato il tasso di analfabetismo) per avere dei consigli legali, civili, amministrativi e pure religiosi la strutture era composta da volontari che svolgevano l’attività senza compenso. Mons. Genuardi era tanto altro, molto attivo e per alcuni molto scomodo, ma questi “alcuni” non seppero sottrarsi del tutto al suo fascino, sicche’ le maggiori difficoltà che incontro rimasero quelle procurategli dal suo stesso clero. (Le origini della Diocesi di Acireale e il primo vescovo – G.Contarino. )