Pietro Barrabini (Genova? – Acireale 1741). “Giureconsulto di antica prosapia genovese trapiantata in Sicilia da qualche generazione. A Messina in un primo tempo, ad Acireale in seguito. II piu’ attivo degli Zelanti, che nel 1730 aveva fatto costruire a sue spese nella citta di Acireale, la chiesa di S. Maria delle Grazie (chiesa di San Camillo), dove per sua espressa volonta’ testamentaria, venne sepolto rivestito dell’ abito crocifero . Fondatore della annessa Casa dei PP. Crociferi. nel 1737 destina le sue rendite per la chiesa “da rifinire” e per la Casa da edificare secondo il progetto “formato da Don Francesco Battaglia ingegnero della citta’ di Catania”, inaugurarla il 16 febbraio 1743 e sussidiata dal Comune nel 1746 e nel 1779, Poi ampliata da Giuseppe Vigo, fu elevata da Pio VII a casa religiosa dei Crociferi Camilliani, riconosciuta dal R. Governo nel 1816 . Manoscritto (Memorie e Rendiconti – Accademia degli Zelanti)
Nella foto ritratto di Barrabini realizzato da Matteo Ragonisi conservato nella Pinacoteca Zelantea
