Patrizia, 48 anni, freddata a colpi di fucile dopo una lite dal marito che si è poi suicidato.
Alessia, 33 anni, a spararle a morte il padre che si è poi suicidato.
gli ultimi due nomi in ordine di tempo, gli ultimi due numeri di una tragica lista che non conosce la parola fine.
donne uccise da chi dice di amarle, donne uccise perchè considerate beni proprietà, perchè considerate esseri umani in quanto compagne, figlie, sorelle. “o con me o con nessuno. se non mia di nessun altro”
siamo il risultato di un’accozzaglia di stereotipi e pregiudizi, di una educazione maschilista e possessiva. siamo figli di una cultura che ignora il sentimento, l’empatia, il rispetto dell’altro. e che cultura non è.
#fancitycronaca