Primo passo la richiesta di un accordo tra Amministrazione Comunale ed Istituto Penitenziario Minorile. Nell’ambito della disciplina comunale per la gestione del verde pubblico, a seguito della mozione contro le dipendenze proposta dalla sottoscritta e votata all’unanimità dal consiglio comunale e delle successive/collaterali iniziative organizzate per dare concretezza al progetto ho avuto modo di raccogliere la disponibilità dei responsabili dell’Istituto Penitenziario Minorile che hanno individuato, intravedendo finalità pedagogiche e di sana risocializzazione dei propri assistiti, l’opportunità di mettere a disposizione una rappresentanza di ragazzi ospiti della struttura per la realizzazione di un piano di lavoro (nella manutenzione del verde pubblico) che vedrebbe impegnati tali risorse. il progetto nasce dalla disponibilità dell’Istituto IPM di Acireale alla destinazione di alcune ragazzi ospiti della struttura alla esecuzione di un piano di lavoro in favore del patrimonio del verde pubblico della Città. Parte Prescrittiva: si chiede all’amministrazione di voler predisporre un Accordo con l’IPM per individuare tempi, modalità, costi, durata, del progetto. Obiettivi: sopperire alla carenza di organico di personale dell’ente per una migliore, più efficace, efficiente ed economica gestione del verde pubblico.
Abbiamo sentito il consigliere comunale prima firmataria della proposta su descritta.
Sabrina Renna (consigliere comunale I Democratici): “La consulta comunale delle associazioni si rivela partner prezioso per un ulteriore progetto che origina dalla collaborazione interistituzionale della manifestazione del 26 giugno che ha chiuso la prima fase della mozione contro le dipendenze. Tra pochi giorni si avvierà l’iter amministrativo che coinvolgerà direttamente una rappresentanza di ragazzi dell’IPM all’interno della comunità acese con l’affidamento per la manutenzione e pulizia di una zona a verde pubblico. Questo progetto impone un’ulteriore diramazione politica dell’impegno assunto a favore di questo tema che assume una modulare applicazione, che continuerà con progetti di prevenzione e formazione nelle scuole”.
