lunedì, Aprile 29, 2024
Google search engine
HomeCronacaVilla Belvedere, la relazione e la “talpa” di CambiAmo Acireale.

Villa Belvedere, la relazione e la “talpa” di CambiAmo Acireale.

villa_belvedere_copyAcireale 12 settembre 2014, viene varata la commissione di verifica per i lavori alla villa Belvedere. La commissione è formata da: Agatino Sidoti, Dirigente responsabile del Servizio 7 – Forestale – Dipartimento Regionale dello Sviluppo rurale e territoriale, Giuseppe Marano, Dirigente responsabile dell’ Uo 42 – Osservatorio per le Malattie delle Piante di Acireale; Vincenzo Udine, ingegnere; Michele Barbagallo, geometra; Giuseppe Occhipinti, agronomo; Pasquale Filetti, geometra e Marcello Bonaventura, avvocato.

A fine novembre dello stesso anno viene presentata la relazione all’amministrazione Barbagallo, quello che si riesce a sapere è solamente che vi è la necessità di abbattere un certo numero di alberi malati. Per il resto è silenzio e tutto rimane all’attenzione del sindaco e della giunta, nulla viene fatto trapelare…. fino a ieri.

Da ieri (17/04/2015) dopo mesi di silenzio arrivano delle indiscrezioni e dei passaggi trattati nella relazione della commissione di verifica dei lavori. Riportiamo il passaggio pubblicato da meridionews: “… ben 98 nuovi prezzi sono stati inseriti in contabilità alcuni dei quali inerenti lavorazioni già previste nelle voci del prezziario del progetto esecutivo alle quali sono state apportate lievi modifiche”.

Rispetto ai lavori eseguiti alla villa Belvedere la stragrande maggioranza di cittadini acesi si sono fatti la loro idea che non è certo positiva, per quanto riguarda la lunga chiusura della villa per il pericolo della caduta degli alberi anche in questo gli acesi hanno le loro idee, purtroppo quello su cui non abbiamo potuto sviluppare analisi e ipotesi è stato ed è proprio il contenuto della relazione della commissione di verifica dei lavori alla villa Belvedere. Da oggi, però, sappiamo che vi è una “talpa” che ha fatto filtrare delle informazioni e qualche passaggio della relazione, operazione questa che offende la sensibilità dei cittadini acesi e che, paradossalmente, getta ancora un’ombra su tutta questa strana vicenda. Perché, ci chiediamo, far uscire delle informazioni in gran segreto?

La relazione deve essere divulgata? Noi crediamo di si, ed è per tale ragione che invitiamo il sindaco Barbagallo a diffondere quanto redatto dai commissari evitando così fughe di notizie che non fanno altro che far percepire ai cittadini che “qualcosa non torna”.

Infine invitiamo “la talpa” a divulgare le notizie in suo possesso, magari informando i media e uscendo allo scoperto, perché così si fa quando si ha la capacità di andare sempre a testa alta.

(mAd)

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments