Con delibera C.C. n. 04 del 15.01.2015 il Consiglio Comunale ha proceduto all’elezione del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Acireale. Cristina Lucifero è il nuovo componente che affianca i riconfermati Sciacca e Bonaccorso. Filippo Sciacca, eletto presidente, è associato nello studio con Salvo Nicotra, il consulente economico del sindaco Roberto Barbagallo (determina sindacale 108 incarico consulente economico). Non esiste un conflitto di interessi scaturente dalle previsioni dell’art. 6 del disciplinare? Nessun dubbio sulla opportunità di tale scelta?
Tre consiglieri hanno però effettuato una comunicazione consiliare al riguardo dell’elezione del Collegio dei revisori dei conti. Filippo Sciacca sarebbe stato eletto in divieto del Testo unico degli Enti locali, avendo già ricoperto l’incarico per due mandati. Sull’argomento si è espresso di recente anche il Consiglio di Stato con una sentenza del 3/12/2014 che “esclude di per sé lo svolgimento dell’incarico di revisore dei conti presso un ente locale per una terza volta, indipendentemente dal fatto che gli incarichi stessi siano o meno consecutivi”. La norma con il divieto è indicata esplicitamente nel Bando revisori dei Conti pubblicato dal Comune di Acireale. Nello stesso è anche indicato che gli interessati dovevano presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà reso ai sensi del D.P.R. 445/2000 dalla quale risulti:
- L’insussistenza di cause ostative all’elezione: ineleggibilità ed incompatibilità stabilite dalla Legge, dallo Statuto e dal Regolamento;
- il rispetto dei limiti per l’assunzione di incarichi di cui all’art. 238 del D.lgs n. 267/2000, comma 1;
- l’insussistenza di conflitti di interesse con l’incarico da assumere;
- elenco degli enti locali presso i quali ha già svolto la funzione di revisore dei conti;
Sul sito del Comune di Acireale non è riportato nessun incarico a Filippo Sciacca, neanche quello per cui è stato nominato Revisore dei Conti uscente.