Il tempo inclemente non ha concesso scampo, il mercatino biologico dei produttori locali è saltato, ma ci rifaremo presto, assicurano gli organizzatori, in compenso è andato benissimo al palazzo del Turismo il seminario programmato.
Acireale sembra essere pronta a diventare un riferimento territoriale per il Biologico in Sicilia. Stamattina nella sala conferenze del Palazzo del Turismo si è tenuto il seminario regionale “Scelte alimentari consapevoli: nuove indicazioni per un rapporto sostenibile tra città e campagna”.
L’evento è stato organizzato dal Cons. Francesca Messina con le associazioni AIAB Sicilia e Rete delle Fattorie Sociali, con il Patrocinio del Comune di Acireale. Ospiti, il Sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, l’On. Nicola D’Agostino, l’On. Angela Foti e Santo Primavera in rappresentanza dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea.
Gli interventi, tutti di notevole spessore tecnico-scientifico, hanno toccato le tematiche di “Ambiente e Alimentazione” (Prof. Alfio Furnari, Presidente AIAB Sicilia), “Gestione eco-compatibile degli agroecosistemi” (Prof. Paolo Guarnaccia, docente di “Principi e tecniche agronomiche in agricoltura biologica” presso l’Università di Catania), “Illustrazione mozione su gestione ecologica del verde pubblico approvata dal Consiglio Comunale Acireale” (Dr. Nando Ardita, Assessore con delega all’Agricoltura del Comune Acireale), “Funzione ecologica del verde urbano e sistemi naturali: proposte per una gestione didattica del verde pubblico” (Gianni Samperi, Apicoltore biologico e titolare della Fattoria eco-sociale “Fossa dell’acqua”), “Orti sociali urbani: accesso al cibo e spazi di socialità per città sostenibili” (Dr. Salvatore Cacciola Presidente Rete Fattorie Sociali Sicilia), “Le tipicità agricole locali e il diritto alla sovranità alimentare” (Dr. Carmelo Maiorca, Vice Presidente Slow Food Sicilia), “Dieta Mediterranea con prodotti biologici” (Dr.ssa Elena Longo, Nutrizionista).
Scopo principale dell’incontro è stato quello di far comprendere che l’agricoltura biologica non è solo un metodo di produzione, ma anche un impegno verso un modello di società più sostenibile, più equa, a tutela della salute umana e dell’ambiente. Cambiare si può – dichiara il Prof. Paolo Guarnaccia al termine del seminario – con un Sindaco giovane ed intelligente che decide di coinvolgere associazioni, esperti ed imprese con un obiettivo comune.
Il Cons. Francesca Messina conclude affermando: “E’ stato un momento di condivisione importante, preludio di una fattiva e concreta collaborazione tra questa amministrazione e le varie categorie che si occupano di Biologico, Orti sociali e di gestione ecologica del verde urbano e non”.
(santodimauro e francescamessina)
