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Acireale, M5S: “Si discuta e venga approvato oggi in consiglio comunale l’atto di indirizzo sul Baratto Amministrativo”

baratto-amministrativoIl Movimento 5 Stelle di Acireale ha protocollato il 25 Agosto scorso una proposta  indirizzata al consiglio comunale e alla giunta, riguardante l’istituzione del  “Baratto Amministrativo”.

Appreso dagli organi di stampa che è stato presentato in consiglio comunale un atto di indirizzo da parte di consiglieri, e che ha come oggetto proprio l’istituzione di quanto previsto dall’art.24 del D.L. n. 133 del 2014, auspica che durante la seduta di oggi, 15 settembre, possa essere  messo all’Ordine del giorno e che possa essere discusso e approvato.

Il Movimento 5 Stelle Acireale, nel ritenere che le buone idee non abbiano colore politico, onde accelerare l’iter burocratico, propone la bozza di regolamento dalla quale, se riterrà opportuno, il consiglio potrà trarre stimolo per una più completa discussione.

Regolamento del “baratto amministrativo” del Comune di Acireale.

Art.1

Riferimenti legislativi

L’art.24 del D.L. 133/2014 convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164“Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio” disciplina la possibilità per i Comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

Art. 2

Il baratto amministrativo

Con il concetto di “baratto amministrativo” si introduce la possibilità di applicare l’art. 1 del presente Regolamento in corresponsione del mancato pagamento dei tributi comunali già scaduti, ovvero di contributi per inquilini morosi non colpevole, offrendo all’ente comunale, e quindi alla comunità territoriale, una propria prestazione di pubblica utilità, integrando il servizio già svolto direttamente dai dipendenti e collaboratori comunali.

Tale agevolazione si cumula con altri interventi di sostegno sociale ed è considerata la prima forma di intervento di politica sociale in luogo di beneficenza pubblica, alla quale è possibile accedere in assenza dell’opportunità del “baratto amministrativo”.

Art. 3

Applicazione del baratto amministrativo

Il “baratto amministrativo” viene applicato, in forma volontaria, ai cittadini che hanno tributi comunali non pagati sino al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati o che hanno ottenuto contributi come inquilini morosi non colpevoli negli ultimi tre anni. I destinatari del “baratto amministrativo” non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti nella pianta organica del Comune.

Art. 4

Individuazione dell’importo complessivo e limiti individuali

Entro il 31 marzo di ogni anno il responsabile Contabile e il responsabile Tributi del Comune di Acireale sono chiamati a predisporre un riepilogo dell’ammontare di morosità dei tributi per l’anno precedente, al fine di fissare con atto di Giunta comunale l’importo complessivo del “baratto amministrativo”. Per l’anno 2015 l’ammontare del “baratto amministrativo” è pari ad € 5.000.

Art. 5

Identificazione del numero di moduli

L’Ufficio Tecnico del Comune di Acireale, di concerto con l’assessorato ai lavori pubblici, predispone un progetto di cui all’art.24 della legge n.164 del 2014 come contropartita dell’importo fissato nell’art. 4 del presente regolamento, al fine di individuare il numero di moduli composto da n. 8 ore ciascuno per l’ammontare complessivo, tenuto conto del valore simbolico di €60 per ciascun modulo e del limite individuale di € 780,00 per famiglia e dei vincoli previsti dall’art.24 della Legge 164/2014.

Per i morosi non colpevoli residenti in strutture di edilizia residenziale pubblica, l’importo è quello previsto a bilancio comunale e il numero di moduli di 8 ore ciascuno è determinato dal rapporto di tale importo e il valore simbolico di €60. È data possibilità al Responsabile dell’Ufficio Tecnico individuare un Tutor, fra i dipendenti del proprio Ufficio, al fine di delegare le attività di coordinamento per la realizzazione del progetto.

Art. 6

Destinatari del baratto

I destinatari del “baratto amministrativo” sono residenti maggiorenni, con un indicatore ISEE non superiore a €8.500 e che hanno tributi comunali non pagati, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati, ovvero che hanno ottenuto contributi come inquilini morosi non colpevoli negli ultimi tre anni. Possono presentare domanda compilando l’apposito modello entro il 30 aprile di ogni anno. Per l’anno 2015, la scadenza per la consegna della domanda è fissata al 31 luglio.

Nel caso in cui l’importo totale delle richieste fosse superiore all’importo complessivo del “barattoamministrativo”, la graduatoria privilegerà le fasce sociali più deboli, assegnando un punteggio secondo la seguente tabella:

Punteggio
ISEE sino a € 2.500 8
ISEE sino a € 4.500 6
ISEE sino a € 8.500 4
Stato di disoccupazione (punteggio per ciascun membro maggiorenne della famiglia) 3
Stato di cassa integrazione (punteggio per ciascun membro maggiorenne della famiglia) 1
Persone che vivono sole e sono prive di una rete familiare di supporto 2
I nuclei monogenitoriali con minori a carico 3
I nuclei familiari con 4 o più figli minori a carico 4
Uno o più componenti in possesso di certificazione handicap di cui alla Legge 104/92 art. 3 comma 3 e/o in possesso di invalidità civile per grave stato di salute (punteggio per ciascun membro famigliare) 2
Morosità non colpevole 3
Assenza di assegnazione di contributi di solidarietà alla data di presentazione

della domanda

1

 

Qualora al termine della scadenza per la presentazione delle domande non fosse stato raggiunto il tetto, la parte restante è assegnata alle eventuali domande che dovessero sopravvenire successivamente, considerando l’ordine temporale della consegna (fa fede la data del protocollo del Comune di Acireale, ovvero l’ordine di consegna nel corso della giornata per le domande del medesimo giorno). L’attività assegnata al richiedente del “baratto amministrativo” non può essere svolta se non dal richiedente stesso e non può essere conferita in parte o totalmente a terzi.

Il mancato rispetto per 3 volte del calendario delle attività senza giustificato motivo o autorizzazione da parte dell’Ufficio Tecnico è causa di decadenza della partecipazione al progetto senza che l’intervento compiuto sino a quella data possa essere riconosciuto come titolo di credito.

I destinatari del “baratto amministrativo” impiegati nelle attività di cui al presente Regolamento saranno provvisti, a cura del Comune di Acireale, di cartellino e vestiario identificativo.

Art. 7

Obblighi del richiedente

Il destinatario del “baratto amministrativo” opera a titolo di volontariato, prestando il proprio supporto in modo spontaneo e gratuito, in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione di operatori pubblici o convenzionati con l’ente. È tenuto a svolgere le proprie funzioni con la diligenza “del buon padre di famiglia” e a mantenere un comportamento corretto e idoneo al buon svolgimento delle mansioni affidategli. In particolare, deve comunicare tempestivamente al Responsabile di Servizio o, ove nominato al Tutor, eventuali modifiche di orario, assenze o impedimento a svolgere la propria mansione.

Il richiedente offre la propria disponibilità per un monte ore tale da coprire l’intera esigenza del tributo, riconoscendo n. 8 ore di partecipazione al “baratto amministrativo” ogni €60 di tributo simbolico da versare.

Art. 8

Registrazione dei moduli

In apposito registro sono riportati i giorni in cui tali moduli di intervento sono esplicati, al fine di conteggiare il monte ore destinato dal singolo “baratto amministrativo”. Lo svolgimento delle attività di cui al “baratto amministrativo” può essere compiuto sotto la supervisione di un dipendente comunale già presente sul cantiere, ovvero in maniera indipendente su indicazione del responsabile dell’Ufficio Tecnico.

Proprio per il carattere sociale dell’iniziativa, l’espletamento del monte ore può avvenire all’occorrenza anche nei giorni festivi, previa autorizzazione del responsabile dell’Ufficio Tecnico.

Art. 9

Obblighi del Comune di Acireale verso il richiedente

Il Comune di Acireale provvede a fornire gli strumenti necessari per lo svolgimento delle attività, ivi inclusa una copertura assicurativa.

Qualora le attività di cui all’art. 1 richiedano competenze particolari e specifiche diverse da quelle possedute dai beneficiari del “baratto amministrativo” purché dichiarate nel modulo di domanda del “baratto amministrativo”, il Comune di Acireale si impegna a fornire occasioni concrete di formazione e aggiornamento, con modalità da concordare con i richiedenti stessi che sono tenuti a partecipare.

ALL. A

Modulo di domanda del “baratto amministrativo”

 

Cortese att.ne del Sindaco

 

Il sottoscritto ……………………………………………. nato a ……………….………………… il……….………………..……….. codice fiscale …………….………………………………… e residente in via ……………..……………………..…………………………………….……. a………………………………,telefono/cell……………………………………………………

 

chiede

 

di poter partecipare al “baratto amministrativo”, per la copertura del tributo …………………………… per l’importo pari a € …………………………provvedendo a fornire copia della dichiarazione ISEE 2014 (non superiore a € 8.500), del documento di identità e a compilare, ai fini della graduatoria, la tabella sottostante.

 

Compilare
Numero di famigliari in cerca di occupazione
Numero di cassa integrati nel proprio nucleo
Persone che vivono sole e sono prive di una rete familiare di supporto
Nucleo monogenitoriale con minori a carico
Nucleo familiare con 4 o più figli minori a carico
Numero di componenti in possesso di certificazione handicap di cui alla Legge 104/92 art. 3 comma 3 e/o in possesso di invalidità civile per grave stato di salute (punteggio per ciascun membro famigliare)
Morosità non colpevole
Contributi di solidarietà già ricevuti a oggi

 

A tal proposito, il richiedente precisa che (barrare la risposta con una X):

1) è disponibile a operare:

  1. a) Mattino
  2. b) Pomeriggio

2) si ritiene:

  1. a) idoneo e formato
  2. b) non idoneo o non informato (richiedendo pertanto apposito corso di formazione e sulla sicurezza)

all’espletamento delle attività previste dal “baratto amministrativo” di cui all’art. 1 del Regolamento.

 

Nel compilare il presente modulo il richiedente conferma di aver preso visione e accettazione del

Regolamento.

 

L’eventuale consenso alla presente domanda è comunicato per iscritto.

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