İstanbul escort bayan sivas escort samsun escort bayan sakarya escort Muğla escort Mersin escort Escort malatya Escort konya Kocaeli Escort Kayseri Escort izmir escort bayan hatay bayan escort antep Escort bayan eskişehir escort bayan erzurum escort bayan elazığ escort diyarbakır escort escort bayan Çanakkale Bursa Escort bayan Balıkesir escort aydın Escort Antalya Escort ankara bayan escort Adana Escort bayan

mercoledì, Maggio 1, 2024
Google search engine
HomeCronacaAcireale riscatto civico e un secco no alla mafia. Intervista con Salvatore...

Acireale riscatto civico e un secco no alla mafia. Intervista con Salvatore Strano “Libera Impresa”

Acireale, terra di mafia. Necessario contrasto con tutti i gesti e l’impegno possibile. Dalla rimozione di scritte sui muri inneggianti la mafia, alla denuncia degli estortori, all’educazione e il rispetto che ogni buon genitore ed educatore deve consegnare ai figli e ai giovani.
L’azione antimafia non deve essere lasciata solamente alla Magistratura e alle forze dell’ordine, deve essere azione collettiva, condivisa, approfondimento culturale a scuola, regole di civiltà e di buona convivenza a casa e in ogni luogo ci si trovi. La società civile può e deve fare molto per contrastare la cultura mafiosa, deve intervenire con azioni condivise con le Istituzioni, deve produrre un terreno sfavorevole al malaffare. Nella strada per continuare a rimuovere quelle odiose scritte sui muri, prossima tappa la rimozione di una scritta inneggiante il boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro. Acireale non ci sta ad essere vilipesa e deturpata con frasi che sono il punto più basso della civiltà, l’acme dello nausea, il resoconto odioso di una sottocultura volgare che dovrà essere cancellata con l’azione civica.

Abbiamo intervistato Salvatore Strano, vicepresidente dell’associazione antiracket e antiusura di Aci Catena “Libera Impresa”.

L’INTERVISTA

mAd: Salvatore Strano vicepresidente dell’associazione antiracket e antiusura di Aci Catena “Libera Impresa”, iniziamo cercando di conoscere quanti sono le richieste di aiuto da parte di imprenditori ed esercenti che si sono rivolti alla vostra associazione per denunciare il pizzo e/o l’estorsione?

Salvatore Strano (Associazione Antiracket e antiusura Libera Impresa):  “Credo che lei si riferisce ad imprenditore acesi, sono più di quanti lei  possa immaginare le denuncie che ci arrivano. La nostra associazione dal 2014 è radicata nel territorio  delle Aci, il fatto che non abbiamo un sportello operativo ad Acireale non significa che non accettiamo richieste d’aiuto da imprenditori  Acesi,  il vicino sportello aperto presso un locale del comune di Aci Catena ha dato la forza e coraggio alle vittime di usura ed estorsione del territorio”.

mAd:  Il 29 settembre voi insieme all’assessore Fraschilla del Comune di Acireale e con la presenza di importanti rappresentanti delle forze dell’ordine è stata rimossa una scritta sul muro di via Musmeci di Acireale dove si leggeva “Cosa Nostra comanda”. Un gesto simbolico ma che vuole essere il segnale di contrasto alla sottocultura mafiosa, seguirà presto la cancellazione di un’altra scritta inneggiante il boss mafioso ancora latitante Messina Denaro. Ci dica qualcosa in merito a questa prossima azione di riscatto civico.

Salvatore Strano (Associazione Antiracket e antiusura Libera Impresa):  “Come sa il 29 di settembre assieme a lei  abbiamo voluto dare un grande messaggio alla brava gente acese, quelle stesse persone che per anni si erano indignati per quella offensiva e schifosa scritta nel centro storico di Acireale via  Musmeci ,  “cosa nostra comanda”. Stessa cosa ha affermato il Colonnello Covetti Comandante provinciale dei Carabinieri Catania in conferenza stampa tenuta per l’operazione chiamata “AQUILIA”.  Il Colonnello ha detto che ad  Acireale ha vinto la legalità, grazie alle forze dell’ordine presenti , all’assessore Palmina Fraschilla che in rappresentanza del Sindaco è stata vicina e presente alla cancellazione della schifosa scritta. Il fatto dove sono rimasto male è stato notare l’assenza totale dei consiglieri comunale della città di Acireale, sembrerebbe che quello che l’associazione ha fatto non fosse un problema di loro interesse”.

mAd: Quanto è importante il coinvolgimento dei cittadini, degli studenti, degli educatori  per  sdradicare  un fenomeno così pesante come la mafia?

Salvatore Strano (Associazione Antiracket e antiusura Libera Impresa):  “L’importanza del coinvolgimento dei cittadini è fondamentale in tutte le sfaccettature, tutto deve  partire dai tavoli di cucina di ogni famiglia, e da li che bisogna instillare la prima base per la sana convivenza, perchè ogni buon genitore  deve educare i propri figli alla cultura della legalità”. 

mAd:  Con la vostra associazione avete fatto delle iniziative di coinvolgimento dei cittadini e dei giovani per far conoscere il pericolo delle mafie nel nostro territorio e per la crescita di imprese libere e senza condizionamenti mafiosi?

Salvatore Strano (Associazione Antiracket e antiusura Libera Impresa):  “Certamente cominciando dalle scuole di tutta la provincia, scuole  di ogni ordine e grado,  organizzando “LA COPPA DELLA LEGALITA’” la stessa già arrivata alla 5° edizione. Una realizzazione in collaborazione dall’associazione A.N.M Associazione Nazionale Magistrati, il Tribunale di Catania e con i comandi provinciali dei DIA, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato. Si raccolgono gli elaborati presentati dai ragazzi delle scuole partecipanti, si siglano Protocolli d’intesa con l’università di Catania dove abbiamo offerto una borsa di studio negli anni 2017/2018. Inoltre organizziamo presso i comuni della provincia gli Sportelli Seminari dedicati ad imprenditori,  attività produttive del territorio inculcando che denunciare conviene e che con gli aiuti dello Stato si riconquista quella dignità che il malaffare cerca di cancellare .

mAd: Infine ci faccia conoscere i modi più efficaci per contattare “Libera Impresa” e denunciare il pizzo.

Salvatore Strano (Associazione Antiracket e antiusura Libera Impresa):  “Facile, basta recarsi nei nostri sportelli di Aci Catena, Adrano, Biancavilla, Belpasso, Paterno, oppure collegandosi al nostro sito www.antiracketliberaimpresa.it  o  chiamando telefonicamente i centralini dei sopracitati comuni o rivolgendosi a tutte le forze dell’ordine. La nostra associazione è stata costituita nel 2013 da liberi professionisti con la scelta di mettere su un’associazione senza scopo di lucro con l’unico obbiettivo di combattere il malaffare ed aiutare le vittime di estorsione e di usura. Grazie all’amico Mario D’Anna  per avermi dato la possibilità di dire tutto questo“.

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments