Arriva il 2015 e Acireale si sveglia sporca fino all’inverosimile. Girare per le strade della città e come fare due passi in una discarica. Rifiuti di ogni tipo ai lati dei marciapiedi, per la strada, in ogni luogo. Conosciamo e sappiamo dell’impegno dell’assessore Francesco Fichera ma non possiamo far finta di non vedere che la città è sporca in maniera evidente.
Girando per le strade di Acireale dal centro alla periferia è tutto sporcizia. Il vento che spazza la città non fa altro che portare rifiuti ovunque ed il risultato è qualcosa di irricevibile dal punto di vista della decenza, della dignità, di una città che apre spazi culturali di grande pregio come il Bellini, che si impegna per cercare di promuovere cultura e cambiamento, che prevede in bilancio i fondi per l’abbattimento dell’ecomostro e che, allo stesso tempo, non riesce a risolvere la questione della gestione e raccolta dei rifiuti.
Il tempo dell’attesa non può che essere finito e l’assessore Fichera adesso deve alzare la voce. La città è sporca in ogni angolo, in ogni via, in ogni luogo e non questo l’inizio del 2015 che desideravamo vedere.
Gli acesi hanno diritto (visto il costo che sosteniamo per la raccolta dei rifiuti) ad una città pulita. Con il nuovo anno auguriamo all’assessore Francesco Fichera ancora maggiore impegno perché, al momento, risultati considerevoli nel settore della raccolta dei rifiuti, con tutta la buona volontà, non riusciamo a vederli.