L’amministrazione Barbagallo ha annunciato l’istituzione di una Commissione d’inchiesta che valuterà i recenti lavori di restauro e riqualificazione della Villa Belvedere. La commissione dovrà valutare la regolare esecuzione dei lavori espletati in occasione del restauro operato con l’utilizzo di fondi UE.
Tutto si è messo in moto, velocizzando l’iter, dopo la caduta di un grosso ramo che poteva trasformarsi in una disgrazia. Tanti alberi adesso sembra siano in condizioni pessime e, da questa analisi, si è giunti alla chiusura di buona parte della villa. Dall’inaugurazione della villa Belvedere (in piena campagna elettorale) ad oggi è stato un susseguirsi di lamentele e di proteste. Le grandi barriere architettoniche della “risaglia” che impediscono il transito di carrozzine e disabili, l’impianto d’irrigazione praticamente inesistente, l’ex vasca dei cigni ridotta in un acquitrino ed altro ancora.
La commissione d’inchiesta avrà, quindi, il compito di valutare la modalità del restauro e di analizzare il corretto utilizzo dei fondi in riferimento al risultato ottenuto.
Riproponiamo un video con una serie di interviste agli acesi subito dopo la riapertura della “nuova” villa Belvedere PER VEDERE IL VIDEO CLICCA QUI
L’intervista all.ass Nando Ardita subito dopo la caduta del ramo – PER VEDERE L’INTERVISTA CLICCA QUI
