“Non è un caso, se le statistiche non ci ingannano, che nella nuova agricoltura, quella d’eccellenza, quella che sarà protagonista dell’Expo 2015, un imprenditore su tre sia donna. La stessa percentuale si riscontra nelle aziende agrituristiche che rappresentano un comparto trainante di un settore che punta sulla qualità ambientale, sul primato che l’Italia può orgogliosamente vantare nei beni paesaggistici. Esiste, insomma, una speciale inclinazione femminile nei confronti delle tematiche ambientali”.
Con queste parole, il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti, intervenuto al Quirinale nel corso della cerimonia “Le donne e la terra” e in occasione della giornata internazionale della donna, ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale di queste ultime nell’attenzione delle problematiche rurali ed ambientali.
Il ministro ha così proseguito: “Le donne si dedicano particolarmente anche alle professioni, dall’architettura all’urbanistica, alla ricerca scientifica, alle evoluzioni dell’economia del futuro, quella che si usa chiamare ‘green economy’ e che si declina in tutti i campi dell’attività umana. Le donne stanno crescendo in maniera significativa in questi lavori verdi, occupano ormai un terzo dei posti e quasi sempre, grazie ad una preparazione mediamente più qualificata degli uomini, ad un livello medio alto. Posizioni che sono occupate in prevalenza peraltro da giovani”.
Luis.