Questione Bellini, intervento in aula consiliare del consigliere comunale Antonello D’Agostino (PD): “E’ una scelta dell’Amministrazione che rispetto, ma che non posso condividere, per i modi e i tempi con cui è stata proposta. 1) La mancanza di una perizia tecnica, descrittiva e estimativa da allegare alla delibera; 2) Non è una priorità costituire un’altra Fondazione e non era nel programma del sindaco Barbagallo; 3) Non aver ritenuto modificare ed integrare la fondazione del carnevale già esistente; 4) La costituzione della Fondazione Bellini così proposta è in contrasto con lo Statuto Comunale (art. 60); 5) Non aver proposto alcuna regolamentazione del rapporto tra Fondazione e il Comune – Ente Fondatore (studio di fattibilità, bilancio, rendicontazione e varie); 6) Non aver previsto limite all’indebitamento.
Voglio ricordare a tutti che, ai sensi della normativa vigente, non esiste alcun obbligo per il Comune di ripianare eventuali perdite della Fondazione. Ciò, però non toglie che di fronte ad una situazione di perdita della Fondazione il Comune si trovi di fronte all’alternativa di erogare ulteriori contributi o diversamente permettere che la Fondazione eroda progressivamente il proprio patrimonio, alla fine una situazione che si ripercuoterà nel bilancio comunale che, in questo periodi di forte recessione economica, è un aspetto da non sottovalutare”
Questa la sintesi dell’intervento del consigliere comunale Antonello D’Agostino (PD) in riferimento alla nascita della Fondazione Bellini che, ricordiamo, ha ottenuto i voti della maggioranza che danno il via alla fondazione ma che non deve significare che la stessa è già operativa. Saranno gli organi competenti regionali a valutare la bontà dell’operazione fondazione valutando, particolarmente, la situazione patrimoniale.
