E’ vero, in fondo ci siamo rassegnati, ad Acireale non deve cambiare nulla.
La Fondazione, la pista ciclabile, la barriera sottomarina, la verifica dei fondali, il carnevale senza sfilata:, Il colore delle strisce che evitano il parcheggio davanti al bar Cipriani, Le spese di protezione civile con il fondo del Sindaco e addirittura l’abbattimento dell’ecomostro….. oggetto di polemiche, di contrasti.
La neonata Fondazione Bellini può non piacere al PD e a chi chi accoda al coro, ma non è possibile che ogni visione diversa rispetto alla propria deve essere per forza condita con l’olio dell’astio e del livore, e mai si ricerca di contribuire , di arricchire, di migliorare?
Il PD attraverso il suo Consigliere ha presentato diverse emendamenti; lo stesso consigliere, dopo averli presentati, dichiara che sui medesimi emendamenti si sarebbe astenuto, a sua volta il PD dichiara che la costituzione è illegittima ai sensi dell’art.60 dello Statuto e presenta comunque gli emendamenti ad un atto illegittimo: siamo veramente alla follia pura, o siamo al dispetto infantile, o c’è sotto qualche cosa di diverso di cui non siamo a conoscenza, o siamo di fronte a delle menti contorte.
Io sono consapevole di quello che diventerà il Bellini e sono consapevole della volontà che gravita intorno alla questione Fondazione.
Sono testimone oculare delle emozioni che hanno avvertito Sindaco e personalità quando ci siamo trovati in quel luogo sospeso nel tempo, le ho avvertite anch’io, le ho descritte, ne ho ricevuto critiche e insulti, oggi ribadisco con ancora più entusiasmo dopo il voto di ieri sera.
Io sono entrato al Bellini, ho visto le orchestre suonare, ho presenziato alle innumervoli visite e ispezioni che si sono svolte, ho persino raccolto sulle mie spalle il “brodetto bianco” delle colombe.
Ho vissuto sensazioni senz’altro positive.
Sono consapevole delle critiche che queste mie affermazioni provocheranno nella rete, ma non me ne frega nulla, chi non è entrato al Bellini difficilmente potrà capire che in quel luogo si respira un’atmosfera magica, speciale, fuori dallo spazio e dal tempo, li dentro ho sentito come se la storia ci volesse voluto lasciare nel luogo del disastro un messaggio di ottimismo.
E di ottimismo abbiamo bisogno.
Io sostengo apertamente e senza pregiudizi Roberto Barbagallo in questa iniziativa, sostengo il dott.Nicotra con cui ho continuamente parlato di un teatro rinato, in una Acireale rinata culturalmente ed economicamente, sostengo la Giunta e il Consiglio Comunale che sono al loro fianco.
Se vogliamo bene alla nostra Acireale dobbiamo solo augurarci che quello che hanno detto il Maestro Pappano, la Fondazione Ingegneri ed Architetti, Vittorio Sgarbi e tutti gli artisti e professionisti del settore che hanno visitato il Bellini, si realizzi.
Adesso sparate pure, sono corazzato.
(Sdm)
