lunedì, Aprile 29, 2024
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I Soliti Noti

Da anni ormai, non abbiamo più ad Acireale la Villa Belvedere, non abbiamo più le Terme…e vaii.
Tantissimo tempo prima ci tolsero pure la stazione che era in un punto centrale della città, la gente arrivava faceva due passi ed era al centro, attraversava un ponte ed era alle Terme, da lì i turisti che arrivavano per fare le cure termali, potevano alloggiare all’Hotel delle Terme. Di tutto ciò non esiste più nulla, anche i turisti, poverini, hanno rinunciato a venire ad Acireale tranne che nelle grandi occasioni come il Carnevale, la festa dei fiori e la Nivarata.

Ecco, proprio il Carnevale ancora è l’unica cosa che resiste, certo qualcuno magari ci avrà pure pensato e tentato a farlo sparire, ma fino ad oggi, non ci sono ancora riusciti e questo è già un miracolo.
Tutto si trasforma in peggio e per favore, non diciamolo a quegli amministratori che da 20 anni sono sempre gli stessi che non hanno prodotto nulla per Acireale ma che invece hanno fatto di tutto per farla addormentare e poi morire, perchè diventano suscettibili.

Una città che non produce più nulla, sono rimasti solo i palazzi del centro storico a farci ricordare quel che era un tempo Acireale, certo non proprio tutti perché qualcuno con la pioggia è addirittura venuto giù e si sa che poi quando succedono certa cose si deve rispettare il silenzio; quello imposto, quello impetuoso che ci fa capire che non ne sapremo mai più nulla.

Non diciamo, per carità di dio, ai vecchi e recenti amministratori che hanno messo una città intera in ginocchio, perchè si offendono pure, perchè siamo noi che non capiamo l’impegno che ci hanno messo in questi anni. Eh si, è vero, ci vuole molto impegno pure a farla morire una città e loro, dobbiamo dargliene merito, si sono impegnati tantissimo visti i risultati.

Non diciamo, per dindirindina!, agli amministratori passati e recenti che per loro la politica è stata un porto sicuro, uno stipendio certo ogni mese, privilegiati pure quando erano occupati in scampagnate ad ammirare i pavoni a nostre spese…guai a dire queste cose perchè ci rimangono male, siamo noi che non capiamo che la politica cosi come l’hanno fatta loro, la politica che ha bisogno di essere giustamente retribuita. E che cavolo, mica un pavone o una tombola di beneficenza non devono essere riconosciuti come faticoso lavoro!
E poi scusate, in questi anni tutte le strade sempre sistemate, un verde pubblico da fare invidia all’Amazzonia, la rete fognaria perfetta, le zone a mare tutte ben curate, il decoro urbano invidiabile, il ripristino dei beni culturali, che cadono a pezzi, tutto eseguito alla perfezione, il centro storico chiuso al traffico dove ti puoi sedere tranquillamente fuori da un bar a gustare un gelato al veleno, teatri funzionanti e restaurati nei minimi dettagli, belli anzi direi che i due teatri più importanti acesi sono ora bellissimi, con la fondazione del Bellini dobbiamo ammettere che a “teatro” stiamo messi proprio bene.
Ah e poi, possiamo mai dimenticarci di tutte le bellissime inaugurazioni fatte ad Acireale? I nastri che sono stati tagliati in questi anni neanche i migliori stilisti Italiani hanno tagliato cosi tanto nastro per realizzare i loro abiti da sposa.

Non diciamo ai vecchi e recenti amministratori che ad Acireale non esiste più niente perchè si sentono offesi e non ci credono neanche loro stessi.
Io e tutti gli acesi rivogliamo la Villa, le Terme, rivogliamo la nostra vecchia stazione, rivogliamo la nostra città bella, pulita, con il centro storico privo di gas di scarico, vogliamo i palazzi restaurati, vogliamo un Corso Umberto e un Corso Savoia in cui non esistano più saracinesche abbassate, sporche, inbrattate e vergognose, vogliamo una Piazza Duomo viva e ancora più splendente di come lo sia già, vogliamo che vengano abbattute tutte le barriere architettoniche nei luoghi dove ancora persistono, vogliamo una città accessibile che possa essere vissuta da tutti indistintamente.
Noi, gli acesi, Rivogliamo la nostra città, quella che oggi tutti Voi volete farla diventare di nuovo la più bella, a noi sarebbe bastato che l’aveste lasciata esattamente com’era: Bellissima!

Acireale, qualcuno di nostra conoscenza, ci dice che dobbiamo lasciarla continuare a dormire perchè tutto quello che ci hanno tolto ce lo siamo meritato votando continuamente sempre le stesse persone, le stesse che ci hanno sempre preso in giro lasciandoci nella più totale desolazione.

Passano nei vari tg locali spot preelettorali di alcuni che ancora, non so dove, trovano ancora il coraggio di farsi vedere e ci ricordano tutte le belle cose da loro realizzate, cose che dovevano essere di ordinaria amministrazione e che VOI avete fatto invece passare per straordinarie.
Se non fosse che conosciamo bene il vostro operato di questi anni verrebbe anche da crederci per quanto risultate convincenti.

Vi ricordiamo che quel poco che avete fatto ci era dovuto perchè in 20 di amministrazioni che si sono susseguite sempre con gli stessi personaggi, tutti eravate presenti, tutti sapevate e tutti non avete fatto nulla per salvare Acireale, nessuno!

Messaggi subliminali, scritti sui vari profili fb quasi a prendersi gioco di noi, disturbati dal fatto che viene detta loro la verità. Questi stessi che per troppo tempo hanno occupato poltrone che non si meritavano, chi per pochi, chi per tanti anni, gente che non ha mai cercato di confrontarsi col cittadino e prendere insieme pure delle decisioni, gente che ha pensato solo ad avere visibilità e nient’altro.
Noi le cose le abbiamo sempre sapute dopo essere accadute, la trasparenza non è mai esistita, finalmente molti acesi hanno preso coscienza e stanno cominciando a ribellarsi.

Tutto tace, e tutto rimane uguale o si rinnova di poco.
Liste piene zeppe di gente con buoni propositi, liste piene zeppe delle stesse facce che ogni giorno combattono e lavorano per raccattare voti ovunque, porta a porta, tramite msg su messenger, ci riempiono le buche delle lettere con i loro santini.
Vi conosciamo bene, conosciamo alla lettera chi ha prodotto il buono e chi il nulla quindi è inutile che vi affaticate a venici a trovare pure dentro le case o a mandare chi per voi vi fa il favore di pubblicizzarvi.

Il tempo sta per scadere..TIC, TAC.. TIC, TAC

(Graziella Tomarchio)

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