Il ricordo diventa memoria (Anpi sez. Acireale)

Dal luglio 2014 l’ANPI di Acireale, condividendo l’iniziativa del gruppo di studio GTA 2014, ha cercato di sensibilizzare la città sull’importanza della Giornata della Memoria del 27 gennaio.
Da quella presentazione alla città dell’iter per l’attribuzione della Medaglia d’Onore ai Deportati acesi morti nei campi di sterminio nazisti che culminò con la consegna delle stesse nel gennaio 2015 in una cerimonia in Prefettura, ogni anno l’impegno per la “Memoria” si diffonde tra le nuove generazioni che frequentano le scuole di Acireale che ci ospitano per approfondire il senso della giornata.
Per la ricorrenza di quest’anno saremo ospiti della Scuola media Paolo Vasta.
Resta, però, l’amarezza per l’atteggiamento della giunta e del Sindaco che in questi anni hanno mortificato il ricordo dei concittadini acesi a cui nulla è stato intitolato a fronte di richieste ben precise avanzate e su cui si sono accavallate bugie e promesse.
Gli incontri nelle scuole sono, invece, frutto della diffusa sensibilità di dirigenti scolastici, docenti ed alunni.
Già lo scorso anno, gennaio 2016, registrammo lo stesso andazzo, con l’amministrazione insensibile rispetto alla “Giornata della Memoria” e che glissò su una richiesta di incontro, lo stesso concesso solo qualche settimana dopo la ricorrenza stessa e quindi fuori tempo( a conferma del nostro giudizio).
Ancora una volta, quindi, non ci resta che sottolineare la scarsa considerazione dimostrata, segnale di un retroterra culturale di una amministrazione che stona allorchè si trova davanti ad iniziative o ricorrenze che sanciscono i valori fondanti della Repubblica e della Costituzione antifascista.