ACIREALE – Il PCI di Acireale presenta la campagna per sensibilizzare intorno al tragico tema delle morti bianche, la morte sul lavoro. Il 2018 si รจ chiuso con un vero e proprio bollettino di guerra: 1.133 morti sul lavoro, oltre mille lavoratori che hanno perso la vita nel silenzio generale.
Il PCI in un volantino che diffonde da alcune settimane afferma: “Tutto ciรฒ non รจ frutto di inevitabile fatalitร ma il prodotto di comportamenti economici predatori, di leggi sbagliate di sfruttamento e di mercificazione dei lavoratori. Certamente la causa primaria di queste tragedie sta nel Codice degli Appalti e nell’istituto del Subappalto. Ribassi eccessivi, subappalti irregolari senza autorizzazioni, lavori a cottimo, sono tra le cause principali degli infortuni sul lavoro. Si cerca di recuperare quanto perduto con le offerte anomale o nell’affidamento, risparmiando sui sistemi di sicurezza.
Sotto la lente di ingrandimento le conseguenze del decreto sblocca cantieri che secondo il PCI “ha aggravato ancor di piรน la drammatica realtร , allentando ancor di piรน la disciplina del subappalto”. Le motivazioni di quella che viene considerato un decreto che non tutela i lavoratori “Ha portato dal 30% al 40% il limite delle opere da subappaltare; ha sospeso l’obbligo di indicare una terna di subappaltatori alla stazione appaltante; ha eliminato, poi per furtuna sospeso fino al dicembre del 2020 in sede di conversione in legge, l’art. 80 del C.d.A. che disciplinava i motivi di esclusione dalle gare per vari motivi tra cui per infiltrazioni mafise, ha modificato aumentando da 100.000 โฌ. a 200.000 โฌ. la somma per l’affidamento diretto negli EE.PP. aprendo un’autostrada a possibili infiltrazioni mafiose”.
Tra i termini scomparsi da qualche anno a questa parte oltre alla parola mafia, troviamo tristemente anche morti sul lavoro. Piaghe di un Paese che non riesce a garantire sicurezza nรฉ una incisiva e continua lotta alle mafie.
Afferma Giuseppe Privitera (PCI): “Abbiamo voluto promuovere questa campagna non solo per sensibilizzare lรฌopinione pubblica intorno al fenomeno delle morti sul lavoro ma anche per denunciare l’incredibile silenzio e l’indifferenza delle Istituzioni rispetto a questo drammatico problema che รจ diventato una tragedia”.
(red)