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giovedì, Maggio 2, 2024
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La vigilia di Capodanno di Pippo Bella (psicologo, scrittore)

pippo-bella-cop“È la vigilia di Capodanno. Farò il turno di notte nel mio reparto, dove sono primario di oncologia. Sono separato da dieci anni; i miei figli sono all’estero. Non ho obblighi di famiglia con nessuno. E poi, mi viene a noia questa retorica augurale: siamo infelici, e nel nuovo anno lo saremo in forma più evoluta. Perciò, per questa notte, please, alla larga da me tutti i cretini. Voglio stare qui, tra i miei pazienti, qui dove il tempo striscia come un rettile ferito tra le mezze luci delle camerate. Qui dove il sonno giunge a donare l’oblio per qualche ora a chi trae un respiro dopo l’altro sapendo che potrebbe essere l’ultimo. Qui tra questi cristi che attendono trepidanti il domani, e, al risveglio, se lo trovano impigliato nelle ciglia insieme al muco, come un dono. Lungo il corridoio mi imbatto in suor Renate. Mi saluta con cortesia geometrica. Se ne torna dalla statua della Madonna, situata in una nicchia, illuminata da pallidi lumini. Lì accanto c’è la cappella. L’interno è in miniatura. Sono in tutto due fila di panche. Le luci sono spente, ma in fondo arde il tabernacolo. Non c’è nessuno. Vorrei che ci fosse qui con me Corrado, ma è morto stamattina; aveva diciotto anni, e un sorriso fino all’ultimo fiducioso. Accoglili tutti, proprio tutti, mio Dio, questi malati: insegna loro la via delle anime, che possano riunirsi a te senza troppo soffrire e senza smarrirsi. Mi siedo. Guardo verso la vetrata, dalla quale si coglie il cielo colmo di stelle. Che gliene frega ai pianeti se qui si fa baldoria o si crepa asserpati come embrioni. Sento dei passi soffici. Mi siede accanto un ragazzino. È in pigiama. Ha due occhi che pure nell’ombra brillano. Ricambio il suo sguardo. Mi sorride. Le sue labbra si muovono. Ma esplode il primo botto, poi un altro e altri cento in una volta, tutta l’aria è satura di sibili. Mi sono distratto. Quando mi giro verso il ragazzino, mi accorgo che non c’è più. È sparito.

(Pippo Bella)

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