Sentire Coniglio in consiglio comunale รจ stato come vedere la maglia gialla (che senza salite di montagna) arriva a Parigi a conclusione del Tour de France. Qualcuno sostiene che il Presidente, tra i banchi consiliari, abbia sapientemente costruito una stuoia di spaventapasseri fatti di cannizzi e carta stagnola per evitare la speculazione delle garze ladre (caccarazze). Persino il consigliere Rito Greco, il migliore di questo e di tanti altri consigli comunali, si รจ sentito vittima di sindrome di straniamento a causa della mancanza di competizione e di indici di politicitร . Coniglio nasconde dietro la brillante favella la destrutturazione della legittimazione politica avvenuta nel corso del tempo ad opera della sua stessa maggioranza per chiederla, viceversa, con garbo ed intelligenza ad una opposizione che nel complesso della eterogeneitร fa fatica a convincersi della bontร (sulla carta) del progetto.
Ma il dato politico รจ uno!… La netta continuitร con lโultimo quinquennio targato Nino Garozzo (che alla luce di tutto appare pertanto un eroe); stessi uomini e dirigenti, stessi tecnici, stesse scelte di bilancio, stesso format, stessi carristi, stesse societร di consulenza (dott. Antonio Pogliese) cambia solo il CDA che non segue il presidente se non altro per poterne bloccare quotidianamente lโazione di rinnovamento.
La conferenza stampa di presentazione della scorsa estate aveva visto un Coniglio invocare la centralitร della fondazione: a) nella cultura; b) nel turismo; c) attraverso la collaborazione di tecnici e manager. La risposta della sua maggioranza (e del suo miglior nemico, il Sindaco) รจ stata netta, ovvero la creazione della fondazione bellini, lo stanziamento a favore di essa di 50 mila euro, la spoliazione di Gugliemo Ferro.
Il Carnevale diventa, in un crescendo rossiniano, una macchina infernale aggravata financo dal regalo (ringrazia il Sindaco) del cambio in corso dโopera del dirigente che segue lโattivitร amministrativa della Fondazione, da Molino a Licciardello (che รจ stato per fortuna allโaltezza). I bandi partono in ritardo, non ci sono soldi, Palio si Palio no, Manara si Manara no, la cittadella รจ fatiscente, la Senesi non sente da un orecchio, ma invoca lo sforzo dโopera per aver aggiunto la pulizia delle strade per le 3 sere non previste della manifestazione. Per giunta la scusa del maltempo che fiacca gli spettacoli, ridimensiona la folla che vede i carri fermi (per i quali invece si invocavano profili di insicurezza) in unโinerzia sociale e complessiva!โฆun poโ come avviene per il festival di Sanremo.
Il presidente si trova solo!!! Lui e Vivianaโฆ.. (ironia della sorte ex collaboratrice di Nino Garozzo)
Coniglio pertanto diventa interventista: sposta i cessi pubblici, alleva il suo figlioccio preferito: il codice degli appalti (giร messo alla luce con parto cesareo dallโex Sindaco), si mangia con i carristi la carne arrustuta a fine sera (in ricordo dei tempi di Giovanni Coco e delle famose storie sullo stimolante caffรจ bevuto tra la carta pesta), si confronta fisicamente con loro, con la giuria popolare (alla cui validitร dei voti sono mancati 6 biglietti), si confronta pubblicamente con la โimpostaโ giuria tecnica (fatta, per caritร di DIO, di persone oneste) ma non del tutto neutrali quanto ad appartenenza politica e dialogo con la maggioranza. Antonio Coniglio insomma diviene bersaglio non dellโopposizione, bensรฌ della politica di governo e capisce, nella consapevolezza carnale, che Dโagostino ha unโunica poetica politica per tutti ed anche per lui: abbracciare solo per stritolare.
Dalla conclusione del Carnevale si arriva in consiglio dove si sono sentite le proposte piรน disparate; prima la nuova cittadella (pensiamo a quella esistente, non ci sono 50 ml di euro e lโEuropa รจ utopia), poi lโinserimento delle categorie (per creare disuguaglianze e monopoli), la manifestazione su tre parti dellโanno (facciamo i conti con i costi, la convenienza, la capacitร ), lโorganizzazione dei servizi (vergogna per quelli minimi che non si riescono ancora a garantire a prescindere dalla manifestazione). Antonio diviene totalizzante nelle risposte alle domande banali, evita persino che a rispondere siano gli assessoriโฆ. nella certezza che sia ad esempio Ardita e Pietropaolo sulla scandalosa vicenda del luna park, sia Fichera sulle condizioni della cittadella, avrebbero fatto una pessima figura quanto ad incoerenza e tardivitร nella concezione sulla parola confronto e programmazione.
Ed il circuito chiuso??? Tutti noi sappiamo che, al di lร dei pretesti politici per accaparrare voti (il buon siciliano dice โtanto sempre campagna elettorale รจโ), รจ impossibile farlo! Coniglio ha tentato capendo che la scelta della precedente amministrazione si รจ rivelata strategica e forsโanche lungimirante.
Coniglio, poi, giunge alla Leopolda, parla, nellโimbarazzo del Kamasutra politico, di โRivoluzione della Normalitร โ (slogan della Destra di Nello Musumeci, p.s. โsentiti in colpa per avere votato Crocettaโ), tenta lo stacco di reni, presiede in giacca e cravatta un tavolo, parla gesticolando del suo modello Carnevale annuncia in ultimo la mancata presenza del palco per gli spettacoli per il 2016!!!! si rende conto che la maggioranza politica che lo sostiene aveva tentato e tenta di lasciarlo solo per creare subordinazione, dipendenzaโฆ.viceversa il talentuoso Coniglio sopravvive alla grande (grazie anche agli amici storici) รจ risponde un poโ come Alberto Sordiโฆโฆ.. con una bella pernacchia!
Non ci resta, per il prosieguo, che augurargli di uscire dal rione della maggioranza che lo comprime, lo limita, lo boicottaโฆโฆ e lo invitiamo a bere decaffeinati che gli consentono di โmuvirisiโ, ma non da fermoโฆ..
(Giuseppe Franchina)