Città di Acireale
Al Dirigente Capo Settore Urbanistica ed Ambiente Ing. Salvatore Pulvirenti
L.R. 7III978 – ART. 3 – OSSERVAZIONE A LLA VARIANTE URBANISTICA A DOTTATA DAL COMMISSARIO A D ACTA CON DELIBERA N . 74 DEL O9/O9/2OI4 PUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO DEL C OMUNE DI ACIREALE IN DATA 21/10/2014 .Si trasmette, nelle more della verbalizzazione, l’unita osservazione di cui all’oggetto adottata dal consiglio Comunale e che per maggior intelligenza si riporta virgolettato in uno alla presente.
“Il Consiglio Comunale di Acireale
Vista la Delibera del Commissario ad acta n. 74 del 09/09/2014 pubblicata all’Albo Pretorio del 21/10/2014 con la quale, in relazione alla sentenza TAR-CT 3053/201 I, viene adottata una variante urbanistica che prevede di destinare ad edilizia residenziale pubblica L’area già destinata ad edilizia scolastica nel PRG approvato nel 2003;
Considerato che l’approvazione della suddetta variante determinerebbe la definitiva compromissione di ogni prospettiva di sviluppo e ordinato riassetto – in conformità ai più basilari standard didattici e di sicurezza – di alcune strutture scolastiche pubbliche di Acireale quali il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” e I’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei;
Considerato inoltre che la variante non tiene conto dell’ingente patrimonio edilizio abitativo inutilizzato esistente nel Comune di Acireale né dal prevalente interesse pubblico al mantenimento della destinazione dell’area a finalità pubbliche;
– Considerato infatti che le aree per edilizia residenziale previste in seno al PRG approvato nel 2003, dimensionato per ben 66.000 abitanti (al 2016), sono state in gran parte utilizzate, pur non essendo aumentato in maniera significativa il numero di abitanti (attualmente circa 53.000). Che esiste quindi un patrimonio edilizio inutilizzato, in particolare nell’ambito della edilízía residenziale pubblica (ERP, di cui vi è I’obbligo di tener conto prima di procedere ad eventuali nuove previsioni in presenza peraltro di un mercato dell’edilizia residenziale completamente saturo.
– Considerato peraltro che la variante adottata, incrementando il carico urbanistico residenziale di un’area già congestionata, determina il peggioramento delle condizioni di vivibilità di importanti attrezzature scolastiche, la cui accessibilità dalla rete viaria presenta già diverse criticità, basti pensare al traffico proveniente dalla Via C. Colombo che collega allo svincolo autostradale ed a molti comuni che gravitano su Acireale;
– Considerato infine che occorre tenere conto dello stato di fatto che vede la presenza di tre Istituti superiori (Liceo Classico “Gulli e Pennisi”, Liceo Scientifico “Archimede”, L’Istituto Superiore “Brunelleschi”) e dell’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” costituenti un grande polo scolastico
Posto in adiacenza ad una densa zona residenziale ed in prossimità di un importantissima raccordo viario che vede solo fra alunni e personale addetto diverse migliaia di presenze giornaliere in una zona priva di sufficienti parcheggi e priva di una viabilità adeguata alle esigenze funzionali delle scuole;
Considerato infine che l’approvazione della variante comprometterebbe definitivamente ogni eventuale possibilità di espansione delle scuole presenti nell’area;
Tutto ciò premesso e considerato Il Consiglio Comunale ritiene necessario che l’area in questione mantenga comunque la destinazione a ZONA TERRITORIALE OMOGENEA (interesse collettivo) COSI’ COME SPECIFICATO DALL’ART. 13 DELLE N.A.
Acireale, 20/11/2014
Il Presidente del Consiglio
Rosario Raneri